D.L. 36/2022 (PNRR)

DECRETO-LEGGE 30 aprile 2022, n. 36
Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) (GU n.100 del 30-04-2022)
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 29 giugno 2022, n. 79 (in G.U. 29/06/2022, n. 150)

Capo I Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia di pubblica amministrazione e universita’ e ricerca

1 – Definizione dei profili professionali specifici nell’ambito della pianificazione di fabbisogni di personale
2 – Piattaforma unica di reclutamento per centralizzare le procedure di assunzione nelle pubbliche amministrazioni
3 – Riforma delle procedure di reclutamento del personale delle pubbliche amministrazioni
4 – Aggiornamento dei codici di comportamento e formazione in tema di etica pubblica
5 – Rafforzamento dell’impegno a favore dell’equilibrio di genere
6 – Revisione del quadro normativo sulla mobilità orizzontale
7 – Ulteriori misure urgenti abilitanti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza
8 – Disposizioni per FormezPA
9 – Contratti a tempo determinato del Ministero della giustizia, proroga assunzioni presso il Ministero della transizione ecologica e attuazione della legge 22 dicembre 2021, n. 227
10 – Disposizioni in materia di conferimento di incarichi per il Piano nazionale di ripresa e resilienza
11 – Potenziamento amministrativo delle regioni e delle politiche di coesione
12 – Potenziamento della Scuola Nazionale dell’Amministrazione
13 – Durata e disciplina del corso di formazione iniziale per i consiglieri penitenziari nominati all’esito dei concorsi banditi nell’anno 2020
14 – Disposizioni in materia di Università e ricerca
15 – Rafforzamento della struttura organizzativa dell’ANPAL
16 – Potenziamento della capacità amministrativa del Ministero dell’interno ai fini dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza – PNRR
17 – Misure di potenziamento dell’esecuzione penale esterna e rideterminazione della dotazione organica dell’Amministrazione per la giustizia minorile e di comunità, nonché autorizzazione all’assunzione

Capo II Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia finanziaria e fiscale
18 – Disposizioni riguardanti le sanzioni per mancata accettazione dei pagamenti elettronici, la fatturazione elettronica e i pagamenti elettronici
19 – Portale nazionale del sommerso
20 – Misure per il contrasto del fenomeno infortunistico nell’esecuzione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per il miglioramento degli standard di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
21 – Utilizzo di economie degli investimenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza
22 – Beni confiscati alla mafia – ulteriori misure a supporto
Capo III Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia di ambiente, fonti rinnovabili, efficientamento energetico e salute
23 – Disposizioni in materia di produzione e consumo di idrogeno da fonti rinnovabili, di concessioni di derivazioni per uso irriguo, di accelerazione delle procedure di approvazione dei piani di bacino
24 – Potenziamento del sistema di monitoraggio dell’efficientamento energetico attraverso le misure di Ecobonus e Sismabonus e governance dell’ENEA
25 – Obiettivi del Programma nazionale di gestione dei rifiuti
26 – Supporto tecnico operativo per le misure attuative del Piano nazionale di ripresa e resilienza di competenza del Ministero della transizione ecologica
27 – Istituzione del Sistema nazionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici
Capo IV Transizione digitale
28 – Costituzione e disciplina della società 3-I S.p.A. per lo sviluppo, la manutenzione e la gestione di soluzioni software e di servizi informatici a favore degli enti previdenziali e delle pubbliche amministrazioni centrali
29 – Acquisizione dei servizi cloud infrastrutturali
30 – Riordino dell’Agenzia spaziale italiana (ASI) e del settore spaziale e aerospaziale
31 – Struttura della Presidenza del Consiglio dei ministri per le politiche spaziali e aerospaziali
32 – Misure per la realizzazione degli obiettivi di transizione digitale fissati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e per il rafforzamento dei servizi digitali
Capo V Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia di infrastrutture, beni culturali, zone economiche speciali e zone logistiche semplificate
33 – Disposizioni urgenti per la realizzazione degli impianti di elettrificazione dei porti
34 – Rafforzamento del sistema di certificazione della parità di genere
35 – Procedure attuative e tempi di realizzazione degli interventi finanziati con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza
36 – Interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza di competenza del Ministero della cultura
37 – Disposizioni in materia di ZES e ZLS
Capo VI Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia di turismo
38 – Digitalizzazione agenzie {Tour Operator}
39 – Garanzie per i finanziamenti nel settore turistico
40 – Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 e misure per l’attuazione di {Caput Mundi-Next Generation EU} per grandi eventi turistici
Capo VII Disposizioni in materia di giustizia
41 – Misure per il funzionamento del Comitato tecnico-scientifico per il monitoraggio sull’efficienza della giustizia civile, sulla ragionevole durata del processo e sulla statistica giudiziaria e del Comitato tecnico – scientifico per il monitoraggio sull’efficienza della giustizia penale, sulla ragionevole durata del procedimento e sulla statistica giudiziaria
42 – Modifiche all’articolo 389 del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14
43 – Istituzione del Fondo per il ristoro dei danni subìti dalle vittime di crimini di guerra e contro l’umanità per la lesione di diritti inviolabili della persona, compiuti sul territorio italiano o comunque in danno di cittadini italiani dalle forze del Terzo Reich nel periodo tra il 1° settembre 1939 e l’8 maggio 1945

Capo VIII Istruzione
44 – Formazione iniziale e continua dei docenti delle scuole secondarie
45 – Valorizzazione del personale docente
46 – Perfezionamento della semplificazione della procedura di reclutamento degli insegnanti
47 – Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui è titolare il Ministero dell’istruzione
Capo IX Disposizioni finali
48 – Abrogazioni
49 – Disposizioni finanziarie
50 – Entrata in vigore

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D.L. 76/2020 (D.L. SEMPLIFICAZIONI 2020)

DECRETO-LEGGE 16 luglio 2020, n. 76
Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale (GU n.178 del 16-7-2020 – Suppl. Ordinario n. 24)
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 11 settembre 2020, n. 120 (in S.O. n. 33, relativo alla G.U. 14/09/2020, n. 228)

Titolo I – Semplificazioni in materia di contratti pubblici ed edilizia

Capo I – Semplificazioni in materia di contratti pubblici
1 – Procedure per l’incentivazione degli investimenti pubblici durante il periodo emergenziale in relazione all’aggiudicazione dei contratti pubblici sotto soglia
2 – Procedure per l’incentivazione degli investimenti pubblici in relazione all’aggiudicazione dei contratti pubblici sopra soglia
2 bis – Raggruppamenti temporanei di imprese
2 ter – Norme per favorire l’attuazione delle sinergie all’interno del gruppo Ferrovie dello Stato italiane
3 – Verifiche antimafia e protocolli di legalità
4 – Conclusione dei contratti pubblici e ricorsi giurisdizionali
4 bis – Ulteriori misure in materia di contratti pubblici
5 – Sospensione dell’esecuzione dell’opera pubblica
6 – Collegio consultivo tecnico
7 – Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche
8 – Altre disposizioni urgenti in materia di contratti pubblici
8 bis – Modifica al decreto-legge 30 aprile 2019, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 giugno 2019, n. 60
9 – Misure di accelerazione degli interventi infrastrutturali

Capo II – Semplificazione e altre misure in materia edilizia e per la ricostruzione pubblica nelle aree colpite da eventi sismici
10 – Semplificazioni e altre misure in materia edilizia
10 bis – Semplificazioni in materia di demolizione di opere abusive
11 – Accelerazione e semplificazione della ricostruzione pubblica nelle aree colpite da eventi sismici
11 bis – Modifiche al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229

Titolo II – SEMPLIFICAZIONI PROCEDIMENTALI E RESPONSABILITA’

Capo I – Semplificazioni procedimentali
12 – Modifiche alla legge 7 agosto 1990, n. 241
12 bis – Semplificazione delle procedure di competenza dell’Ispettorato nazionale del lavoro
13 – Accelerazione del procedimento in conferenza di servizi
14 – Disincentivi alla introduzione di nuovi oneri regolatori
15 – Agenda per la semplificazione, ricognizione e semplificazione dei procedimenti e modulistica standardizzata
16 – Disposizioni per facilitare l’esercizio del diritto di voto degli italiani all’estero nel referendum confermativo del testo di legge costituzionale, recante ‘Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari’
16 bis – Modifica alla legge 21 marzo 1990, n. 53
16 ter – Disposizioni in materia di circolazione in Italia di veicoli immatricolati all’estero
16 quater – Codice alfanumerico unico dei contratti collettivi nazionali di lavoro
16 quinquies – Modifica al decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219

Capo II – Disposizioni in materia di enti locali e stato di emergenza
17 – Stabilità finanziaria degli enti locali
17 bis – Accesso ai dati e alle informazioni di cui all’articolo 7, sesto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605
18 – Modifiche al decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35

Capo III – Semplificazioni concernenti l’organizzazione del sistema universitario e disposizioni concernenti il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco
19 – Misure di semplificazione in materia di organizzazione del sistema universitario
20 – Disposizioni concernenti il Corpo nazionale dei vigili del fuoco)
20 bis – Disposizioni concernenti il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Capo IV – Responsabilita’
21 – Responsabilità erariale
22 – Controllo concomitante della Corte dei conti per accelerare gli interventi di sostegno e di rilancio dell’economia nazionale
23 – Modifiche all’articolo 323 del codice penale

Titolo III – Misure di semplificazione per il sostegno e la diffusione dell’amministrazione digitale

Capo I – Cittadinanza digitale e accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione
23 bis – Disposizioni concernenti i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
24 – Identità digitale, domicilio digitale e accesso ai servizi digitali
24 bis – Semplificazione nell’accesso ai servizi di pagamento elettronico dei titoli di viaggio dei comuni e degli enti locali
25 – Semplificazione in materia di conservazione dei documenti informatici e gestione dell’identità digitale
26 – Piattaforma per la notificazione digitale degli atti della pubblica amministrazione
27 – Misure per la semplificazione e la diffusione della firma elettronica avanzata e dell’identità digitale per l’accesso ai servizi bancari
27 bis – Modifica all’articolo 55 del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, per la semplificazione nell’identificazione degli acquirenti di S.I.M.
28 – Semplificazione della notificazione e comunicazione telematica degli atti in materia civile, penale, amministrativa, contabile e stragiudiziale
29 – Disposizioni per favorire l’accesso delle persone con disabilita’ agli strumenti informatici, piattaforma unica nazionale informatica di targhe associate a permessi di circolazione dei titolari di contrassegni e semplificazioni in materia di esportazioni di veicoli
29 bis – Modifica all’articolo 4, comma 1, del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35
29 ter – Semplificazione dei procedimenti di accertamento degli stati invalidanti e dell’handicap
30 – Misure di semplificazione in materia anagrafica
30 bis – Misure di semplificazione in materia di autocertificazione

Capo II – Norme generali per lo sviluppo dei sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni e l’utilizzo del digitale nell’azione amministrativa
31 – Semplificazione dei sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni e dell’attività di coordinamento nell’attuazione della strategia digitale e in materia di perimetro di sicurezza nazionale cibernetica
32 – Codice di condotta tecnologica

Capo III – Strategia di gestione del patrimonio informativo pubblico per fini istituzionali
33 – Disponibilità e interoperabilità dei dati delle pubbliche amministrazioni e dei concessionari di pubblici servizi
34 – Semplificazione per la Piattaforma Digitale Nazionale Dati
35 – Consolidamento e razionalizzazione delle infrastrutture digitali del Paese

Capo IV – Misure per l’innovazione
36 – Misure di semplificazione amministrativa per l’innovazione
37 – Disposizioni per favorire l’utilizzo della posta elettronica certificata nei rapporti tra pubbliche amministrazioni, imprese e professionisti
37 bis – Misure di semplificazione in materia di richieste di gratuito patrocinio

Titolo IV – SEMPLIFICAZIONI IN MATERIA DI ATTIVITA’ DI IMPRESA, AMBIENTE E GREEN ECONOMY

Capo I – Semplificazioni in materia di attivita’ di impresa e investimenti pubblici
38 – Misure di semplificazione per reti e servizi di comunicazioni elettroniche
38 bis – Semplificazioni per la realizzazione di spettacoli dal vivo
39 – Semplificazioni della misura Nuova Sabatini ed estensione degli interventi di cui al decreto-legge 1° aprile 1989, n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 maggio 1989, n. 181
39 bis – Modifiche alla disciplina della piattaforma telematica «Incentivi.gov.it»
39 ter – Modifiche alla disciplina del Fondo di cui all’articolo 1, comma 226, della legge 30 dicembre 2018, n. 145
40 – Semplificazione delle procedure di cancellazione dal registro delle imprese e dall’albo degli enti cooperativi
40 bis – Semplificazione del terminale unico per i buoni pasto elettronici
40 ter – Semplificazioni per le attivita’ di recupero dei materiali metallici
40 quater – Semplificazioni in materia di visto per investitori esteri
41 – Semplificazione del Sistema di monitoraggio degli investimenti pubblici e riduzione degli oneri informativi a carico delle Amministrazioni pubbliche
42 – Semplificazioni dell’attività del Comitato interministeriale per la programmazione economica
43 – Semplificazione per l’erogazione delle risorse pubbliche in agricoltura, in materia di controlli nonché di comunicazioni individuali dei provvedimenti adottati ai sensi dell’articolo 38, comma 7, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111
43 bis – Semplificazioni in materia di accesso alle informazioni sugli alimenti
43 ter – Modifiche alla legge n. 238 del 2016
43 quater – Misure per favorire l’ingresso in agricoltura di giovani imprenditori
44 – Misure a favore degli aumenti di capitale
44 bis – Semplificazione dei criteri per la qualificazione delle PMI quotate
45 – Proroga dei termini per assicurare la continuità del servizio svolto da Alitalia – Società Aerea Italiana S.p.A. e Alitalia Cityliner S.p.A. in amministrazione straordinaria
45 bis – Proroga dei termini per gli adeguamenti antincendio nelle aerostazioni
46 – Semplificazioni in materia di Zone Economiche Speciali
47 – Accelerazione nell’utilizzazione dei fondi nazionali ed europei per gli investimenti nella coesione e nelle riforme
48 – Disposizioni urgenti in materia di funzionalita’ delle Autorita’ di sistema portuale, di digitalizzazione della logistica portuale, di cold ironing nonche’ di rilancio del settore della crocieristica, del cabotaggio marittimo e della nautica
48 bis – Modifiche alla legge 5 giugno 1962, n. 616
48 ter – Modifica al codice delle comunicazioni elettroniche
48 quater – Tracciabilita’ telematica delle movimentazioni delle unita’ navali nei porti e rinnovo del termine per la stipula delle convenzioni di arruolamento ai sensi dell’articolo 329 del codice della navigazione
48 quinquies – Zona logistica semplificata
49 – Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali
49 bis – Disposizioni in materia di rilascio del documento unico di circolazione
Capo II Semplificazioni in materia ambientale
50 – Razionalizzazione delle procedure di valutazione dell’impatto ambientale
50 bis – Accelerazione dei processi amministrativi per le attivita’ infrastrutturali
51 – Semplificazioni in materia di VIA per interventi di incremento della sicurezza di infrastrutture stradali, autostradali, ferroviarie e idriche e di attuazione degli interventi infrastrutturali
52 – Semplificazione delle procedure per interventi e opere nei siti oggetto di bonifica
52 bis – Misure a sostegno della razionalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti
53 – Semplificazione delle procedure nei siti di interesse nazionale
54 – Misure di semplificazione in materia di interventi contro il dissesto idrogeologico
55 – Semplificazione in materia di zone economiche ambientali
55 bis – Semplificazioni per interventi su impianti sportivi

Capo III – Semplificazioni in materia di green economy
56 – Disposizioni di semplificazione in materia di interventi su progetti o impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile e di taluni nuovi impianti, nonché di spalma incentivi
57 – Semplificazione delle norme per la realizzazione di punti e stazioni di ricarica di veicoli elettrici
58 – Trasferimenti statistici di energia rinnovabile dall’Italia ad altri paesi
59 – Meccanismo dello scambio sul posto altrove per piccoli Comuni
60 – Semplificazione dei procedimenti autorizzativi delle infrastrutture delle reti energetiche nazionali
60 bis – Semplificazioni per lo stoccaggio geologico di biossido di carbonio
61 – Semplificazione dei procedimenti autorizzativi delle infrastrutture della rete di distribuzione elettrica
62 – Semplificazione dei procedimenti per l’adeguamento di impianti di produzione e accumulo di energia
62 bis – Semplificazioni per le attivita’ di cui alla legge 8 luglio 1950, n. 640
62 ter – Introduzione di una soglia per i canoni annui per le concessioni di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi
63 – Programma straordinario di manutenzione del territorio forestale e montano, interventi infrastrutturali irrigui e bacini di raccolta delle acque
63 bis – Semplificazione per la gestione dei rifiuti sanitari
64 – Semplificazioni per il rilascio delle garanzie sui finanziamenti a favore di progetti del green new deal
64 bis – Misure a sostegno dello sviluppo tecnologico e di semplificazione
64 ter – Clausola di salvaguardia
65 – Entrata in vigore

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D.L. 77/2021 (SEMPLIFICAZIONI 2021)

DECRETO-LEGGE 31 maggio 2021, n. 77
Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure. (GU n.129 del 31-5-2021 )
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2020, n. 108 (in S.O. n. 26, relativo alla G.U. 30/07/2020, n. 181)

PARTE I – Governance per il PNRR

Titolo I – Sistema di coordinamento, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo del PNRR
1 – Principi, finalità e definizioni
2 – Cabina di regia
3 – Tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale
4 – Segreteria tecnica presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
5 – Unità per la razionalizzazione e il miglioramento della regolazione e Ufficio per la semplificazione
6 – Monitoraggio e rendicontazione del PNRR
7 – Controllo, audit, anticorruzione e trasparenza
8 – Coordinamento della fase attuativa
9 – Attuazione degli interventi del PNRR
10 – Misure per accelerare la realizzazione degli investimenti pubblici
11 – Rafforzamento della capacità amministrativa delle stazioni appaltanti

Titolo II – Poteri sostitutivi, superamento del dissenso e procedure finanziarie
12 – Poteri sostitutivi
13 – Superamento del dissenso
14 – Estensione della disciplina del PNRR al Piano complementare
15 – Procedure finanziarie e contabili
16 – Norma finanziaria

PARTE II – Disposizioni di accelerazione e snellimento delle procedure e di rafforzamento della capacità amministrativa

Titolo I – Transizione ecologica e velocizzazione del procedimento ambientale e paesaggistico

Capo I – Valutazione di impatto ambientale di competenza statale
17 – Commissione tecnica VIA per i progetti PNRR-PNIEC
18 – Opere e infrastrutture strategiche per la realizzazione del PNRR e del PNIEC
19 – Disposizioni relative al procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA e consultazione preventiva
20 – Nuova disciplina della valutazione di impatto ambientale e disposizioni speciali per gli interventi PNRR-PNIEC
21 – Avvio del procedimento di VIA e consultazione del pubblico
22 – Nuova disciplina in materia di provvedimento unico ambientale

Capo II – Valutazione di impatto ambientale di competenza regionale
23 – Fase preliminare al provvedimento autorizzatorio unico regionale
24 – Provvedimento autorizzatorio unico regionale

Capo III – Competenza in materia di VIA, monitoraggio e interpello ambientale
25 – Determinazione dell’autorità competente in materia di VIA e preavviso di rigetto
26 – Monitoraggio delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA
27 – Interpello ambientale

Capo IV – Valutazione ambientale strategica
28 – Modifica della disciplina concernente la valutazione ambientale strategica

Capo V – Disposizioni in materia paesaggistica
29 – Soprintendenza speciale per il PNRR e ulteriori misure urgenti per l’attuazione del PNRR

Capo VI – Accelerazione delle procedure per le fonti rinnovabili
30 – Interventi localizzati in aree contermini
31 – Semplificazione per gli impianti di accumulo e fotovoltaici e individuazione delle infrastrutture per il trasporto del GNL in Sardegna
32 – Norme di semplificazione in materia di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e semplificazione delle procedure di repowering

Capo VII – Efficientamento energetico
33 – Misure di semplificazione in materia di incentivi per l’efficienza energetica e rigenerazione urbana

Capo VIII – Semplificazione per la promozione dell’economia circolare e il contrasto al dissesto idrogeologico
34 – Cessazione della qualifica di rifiuto
35 – Misure di semplificazione per la promozione dell’economia circolare
36 – Semplificazioni in materia di economia montana e forestale
37 – Misure di semplificazione per la riconversione dei siti industriali

Titolo II – Transizione digitale
38 – Misure per la diffusione delle comunicazioni digitali delle pubbliche amministrazioni e divario digitale
39 – Semplificazione di dati pubblici
40 – Semplificazioni del procedimento di autorizzazione per l’installazione di infrastrutture di comunicazione elettronica e agevolazione per l’infrastrutturazione digitale degli edifici e delle unità immobiliari
41 – Violazione degli obblighi di transizione digitale
42 – Implementazione della piattaforma nazionale per l’emissione e la validazione delle certificazioni verdi COVID-19
43 – Disposizioni urgenti in materia di digitalizzazione e servizi informatici del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili

Titolo III – Procedura speciale per alcuni progetti PNRR
44 – Semplificazioni procedurali in materia di opere pubbliche di particolare complessità o di rilevante impatto
45 – Disposizioni urgenti in materia di funzionalità del Consiglio Superiore dei lavori pubblici
46 – Modifiche alla disciplina del dibattito pubblico

Titolo IV – Contratti pubblici
47 – Pari opportunità, generazionali e di genere, nei contratti pubblici PNRR e PNC
48 – Semplificazioni in materia di affidamento dei contratti pubblici PNRR e PNC
49 – Modifiche alla disciplina del subappalto
50 – Semplificazioni in materia di esecuzione dei contratti pubblici PNRR e PNC
51 – Modifiche al decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76
52 – Modifiche al decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32 e prime misure di riduzione delle stazioni appaltanti
53 – Semplificazione degli acquisti di beni e servizi informatici strumentali alla realizzazione del PNRR e in materia di procedure di e-procurement e acquisto di beni e servizi informatici
54 – Estensione dell’Anagrafe antimafia degli esecutori agli interventi per la ricostruzione nei comuni interessati dagli eventi sismici del mese di aprile 2009 nella regione Abruzzo
55 – Misure di semplificazione in materia di istruzione
56 – Disposizioni in materia di semplificazione per l’attuazione dei programmi del Ministero della salute ricompresi nel Piano nazionale di ripresa e resilienza

Titolo V – Semplificazioni in materia di investimenti e interventi nel Mezzogiorno
57 – Zone Economiche Speciali
58 – Accelerazione della Strategia nazionale per le aree interne
59 – Disposizioni urgenti in materia di perequazione infrastrutturale
60 – Rafforzamento del ruolo dell’Agenzia per la coesione territoriale

Titolo VI – Modifiche alla legge 7 agosto 1990 n. 241
61 – Modifiche alla disciplina del potere sostitutivo
62 – Modifiche alla disciplina del silenzio assenso
63 – Annullamento d’ufficio

Titolo VII – Ulteriori misure di rafforzamento della capacità amministrativa
64 – Modifiche alla disciplina del potere sostitutivo
65 – Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali
66 – Disposizioni urgenti in materia politiche sociali
67 – Entrata in vigore

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D.L. 80/2021 (PIANO INTEGRATO DI ATTIVITA’ E ORGANIZZAZIONE)

DECRETO-LEGGE 9 giugno 2021, n. 80
Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia. (GU n.136 del 9-6-2021)
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2021, n. 113 (in S.O. n. 28, relativo alla G.U. 7/8/2021, n. 188).

Titolo I – RAFFORZAMENTO DELLA CAPACITÀ AMMINISTRATIVA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Capo I – Modalità speciali per il reclutamento per l’attuazione del PNRR e per il rafforzamento della capacità funzionale della pubblica amministrazione
1 – Modalità speciali per il reclutamento del personale e il conferimento di incarichi professionali per l’attuazione del PNRR da parte delle amministrazioni pubbliche
2 – Misure urgenti per esperienze di formazione e lavoro professionalizzanti per giovani nella pubblica amministrazione
3 – Misure per la valorizzazione del personale e per il riconoscimento del merito
4 – Formez PA
5 – Scuola nazionale dell’amministrazione
6 – Piano integrato di attività e organizzazione

Capo II – Misure organizzative a supporto del sistema di coordinamento, gestione, attuazione, monitoraggio e controllo del PNRR
7 – Reclutamento di personale nelle amministrazioni assegnatarie di progetti
8 – Reclutamento di personale per le attività di controllo, audit, anticorruzione e trasparenza
9 – Conferimento di incarichi di collaborazione per il supporto ai procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR

Titolo II – MISURE ORGANIZZATIVE PER L’ATTUAZIONE DEI PROGETTI NELL’AMBITO DELLE MISSIONI DEL PNRR

Capo I – Transizione digitale
10 – Reclutamento di personale presso la Presidenza del Consiglio dei ministri per l’attuazione del PNRR per l’innovazione e la transizione digitale e rafforzamento dell’Agenzia per l’Italia Digitale

Capo II – Misure urgenti per la giustizia ordinaria e amministrativa
11 – Addetti all’ufficio per il processo
12 – Modalità di impiego degli addetti all’ufficio per il processo
13 – Reclutamento capitale umano a tempo determinato di supporto delle linee progettuali giustizia del PNRR
14 – Procedura straordinaria di reclutamento
15 – Vincolo di permanenza nella sede e mobilità temporanea
16 – Attività di formazione
17 – Monitoraggio di impiego degli addetti all’ufficio per il processo e delle altre misure sul capitale umano e smaltimento dell’arretrato
18 – Disposizioni finanziarie
19 – Entrata in vigore

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D.LGS. 104/2022 (DECRETO TRASPARENZA LAVORO)

DECRETO LEGISLATIVO 27 giugno 2022, n. 104
Attuazione della direttiva (UE) 2019/1152 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell’Unione europea. (22G00113)

Capo I – Finalità e ambito di applicazione

1 – Ambito di applicazione

2 – Definizioni

3 – Modalità di comunicazione delle informazioni

Capo II Informazioni sul rapporto di lavoro

4 – Modifiche al decreto legislativo 26 maggio 1997, n. 152

5 – Ulteriori modifiche a disposizioni legislative

6 – Disposizioni per il personale in regime di diritto pubblico

Capo III Prescrizioni minime relative alle condizioni di lavoro

7 – Durata massima del periodo di prova

8 – Cumulo di impieghi

9 – Prevedibilità minima del lavoro

10 – Transizione a forme di lavoro più prevedibili, sicure e stabili

11 – Formazione obbligatoria

Capo IV – Misure di tutela

12 – Meccanismi di risoluzione rapida e diritto di ricorso

13 – Protezione da trattamento o conseguenze sfavorevoli

14 – Protezione contro il licenziamento o contro il recesso del committente e onere della prova

15 – Regime di tutela per il personale di cui all’art. 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165

16 – Disposizioni transitorie

17 – Clausola di invarianza finanziaria

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D.LGS. 105/2022 (DECRETO CONCILIAZIONE VITA-LAVORO)

DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 2022, n. 105
Attuazione della direttiva (UE) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa all’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio. (GU n.176 del 29-7-2022 )

1 – Oggetto e finalità

2 – Modifiche al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151

3 – Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104

4 – Modifiche alla legge 22 maggio 2017, n. 81

5 – Modifiche al decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81

6 – Modifiche alla legge 8 marzo 2000, n. 53

7 – Interventi per la promozione delle misure a sostegno dei genitori e dei prestatori di assistenza

8 – Monitoraggio

9 – Copertura finanziaria

10 – Abrogazioni

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D.LGS. 115/2022 (DECRETO AIUTI-BIS)

DECRETO-LEGGE 9 agosto 2022, n. 115
Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali. (22G00128)

Capo I Misure urgenti in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti

1 – Rafforzamento del bonus sociale energia elettrica e gas

2 – Disposizioni per la tutela dei clienti vulnerabili nel settore del gas naturale

3 – Sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia elettrica e gas naturale

4 – Azzeramento oneri generali di sistema nel settore elettrico per il quarto trimestre 2022

5 – Riduzione dell’IVA e degli oneri generali nel settore del gas per il quarto trimestre 2022

6 – Contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale

7 – Credito di imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca

8 – Disposizioni in materia accisa e di imposta sul valore aggiunto su alcuni carburanti

9 – Disposizioni urgenti in materia di trasporto

10 – Organizzazione dell’Unità di missione di cui all’articolo 7 del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 maggio 2022, n. 51

11 – Gestore dei servizi energetici e ulteriori interventi in materia di elettricità

12 – Misure fiscali per il welfare aziendale

Capo II Misure urgenti relative all’emergenza idrica

13 – Sostegno alle imprese agricole danneggiate dalla siccità

14 – Rafforzamento della governance della gestione del servizio idrico integrato

15 – Stato di emergenza derivante da deficit idrico

Capo III Regioni ed enti territoriali

16- Misure straordinarie in favore degli enti locali

17 – Disposizioni urgenti in materia di eventi sismici

18 – Accelerazione delle procedure di ripiano per il superamento del tetto di spesa per i dispositivi medici e dei tetti di spesa farmaceutici

19 – Riparto risorse destinate alla copertura dei fabbisogni standard

Capo IV Misure in materia di politiche sociali e salute e accoglienza

20 – Esonero parziale dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti

21 – Anticipo della rivalutazione delle pensioni all’ultimo trimestre 2022

22 – Estensione ad altre categorie di lavoratori dell’indennità una tantum di cui agli articoli 31 e 32 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50

23 – Rifinanziamento Fondo per il sostegno del potere d’acquisto dei lavoratori autonomi

24 – Iniziative multilaterali in materia di salute

25 – Bonus psicologi

26 – Modifica e ottimizzazione delle misure di accoglienza di cui all’articolo 44 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50

27- Rifinanziamento Fondo per bonus trasporti

28 – Misure di accelerazione degli interventi infrastrutturali in materia trasmissione televisiva

Capo V Disposizioni urgenti in materia di agevolazioni alle imprese, di investimenti in aree di interesse strategico e in materia di contratti pubblici

29 – Disposizioni in materia di procedura liquidatoria dell’amministrazione straordinaria di Alitalia_- Società Aerea Italiana S.p.A.

30 – Misure urgenti per il sostegno alla siderurgia

31 – Modifiche all’articolo 28 del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, relativo alla Società 3-I S.p.A.

32- Aree di interesse strategico nazionale

33 – Procedimento autorizzatorio accelerato regionale

34 – Revisione prezzi Fondo complementare – Olimpiadi Milano-Cortina

35 – Disposizioni urgenti per il rifinanziamento di strumenti di sviluppo industriale del Ministero dello sviluppo economico

36 – Fondo Unico Nazionale Turismo

37 – Disposizioni in materia di intelligence in ambito cibernetico

Capo VI Istruzione e Università

38- Norme in materia di istruzione

39 – Modifiche alla legge 14 novembre 2000, n. 338, in materia di alloggi e residenze per studenti universitari, in attuazione della Riforma 1.7 della Missione 4, Componente 1, del Piano nazionale di ripresa e resilienza

Capo VII Disposizioni in materia di giustizia

40 – Edilizia penitenziaria

41 – Semplificazione del procedimento di assegnazione delle risorse del Fondo unico giustizia

Capo VIII Disposizioni finanziarie e finali

42 – Misure in materia di versamenti del contributo straordinario

43 – Disposizioni finanziarie

44 – Entrata in vigore

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D.LGS. 117/2017 (TESTO UNICO TERZO SETTORE)

DECRETO LEGISLATIVO 3 luglio 2017, n. 117
Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106. (GU n.179 del 2-8-2017 – Suppl. Ordinario n. 43)

Titolo I – DISPOSIZIONI GENERALI
1 – Finalità ed oggetto
2 – Principi generali
3 – Norme applicabili

Titolo II – DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE IN GENERALE
4 – Enti del Terzo settore
5 – Attività di interesse generale
6 – Attività diverse
7 – Raccolta fondi
8 – Destinazione del patrimonio ed assenza di scopo di lucro
9 – Devoluzione del patrimonio in caso di scioglimento
10 – Patrimoni destinati ad uno specifico affare
11 – Iscrizione
12 – Denominazione sociale
13 – Scritture contabili e bilancio
14 – Bilancio sociale
15 – Libri sociali obbligatori
16 – Lavoro negli enti del Terzo settore

Titolo III – DEL VOLONTARIO E DELL’ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO
17 – Volontario e attività di volontariato
18 – Assicurazione obbligatoria
19 – Promozione della cultura del volontariato

Titolo IV – DELLE ASSOCIAZIONI E DELLE FONDAZIONI DEL TERZO SETTORE

Capo I – Disposizioni generali
20 – Ambito di applicazione

Capo II – Della Costituzione
21 – Atto costitutivo e statuto
22 – Acquisto della personalità giuridica

Capo III – Dell’ordinamento e della amministrazione
23 – Procedura di ammissione e carattere aperto delle associazioni
24 – Assemblea
25 – Competenze inderogabili dell’assemblea
26 – Organo di amministrazione
27 – Conflitto di interessi
28 – Responsabilità
29 – Denunzia al tribunale e ai componenti dell’organo di controllo
30 – Organo di controllo
31 – Revisione legale dei conti

Titolo V – DI PARTICOLARI CATEGORIE DI ENTI DEL TERZO SETTORE

Capo I – Delle organizzazioni di volontariato
32 – Organizzazioni di volontariato
33 – Risorse
34 – Ordinamento ed amministrazione

Capo II – Delle associazioni di promozione sociale
35 – Associazioni di promozione sociale
36 – Risorse

Capo III – Degli enti filantropici
37 – Enti filantropici
38 – Risorse
39 – Bilancio sociale

Capo IV – Delle imprese sociali
40 – Rinvio

Capo V – Delle reti associative
41 – Reti associative

Capo VI – Delle societa’ di mutuo soccorso
42 – Rinvio
43 – Trasformazione
44 – Modifiche e integrazioni alla disciplina

Titolo VI – DEL REGISTRO UNICO NAZIONALE DEL TERZO SETTORE
45 – Registro unico nazionale del Terzo settore
46 – Struttura del Registro
47 – Iscrizione
48 – Contenuto e aggiornamento
49 – Estinzione o scioglimento dell’ente
50 – Cancellazione e migrazione in altra sezione
51 – Revisione periodica del Registro
52 – Opponibilità ai terzi degli atti depositati
53 – Funzionamento del Registro
54 – Trasmigrazione dei registri esistenti

Titolo VII – DEI RAPPORTI CON GLI ENTI PUBBLICI
55 – Coinvolgimento degli enti del Terzo settore
56 – Convenzioni
57 – Servizio di trasporto sanitario di emergenza e urgenza

Titolo VIII – DELLA PROMOZIONE E DEL SOSTEGNO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE

Capo I – Del Consiglio nazionale del Terzo settore
58 – Istituzione
59 – Composizione
60 – Attribuzioni

Capo II – Dei centri di servizio per il volontariato
61 – Accreditamento dei Centri di servizio per il volontariato
62 – Finanziamento dei Centri di servizio per il volontariato
63 – Funzioni e compiti dei Centri di servizio per il volontariato
64 – Organismo nazionale di controllo
65 – Organismi territoriali di controllo
66 – Sanzioni e ricorsi

Capo III – Di altre specifiche misure
67 – Accesso al credito agevolato
68 – Privilegi
69 – Accesso al Fondo sociale europeo
70 – Strutture e autorizzazioni temporanee per manifestazioni pubbliche
71 – Locali utilizzati

Capo IV – Delle risorse finanziarie
72 – Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore
73 – Altre risorse finanziarie specificamente destinate al sostegno degli enti del Terzo settore
74 – Sostegno alle attività delle organizzazioni di volontariato
75 – Sostegno alle attività delle associazioni di promozione sociale
76 – Contributo per l’acquisto di autoambulanze, autoveicoli per attività sanitarie e beni strumentali

Titolo IX – TITOLI DI SOLIDARIETA’ DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE ED ALTRE FORME DI FINANZA SOCIALE
77 – Titoli di solidarietà
78 – Regime fiscale del Social Lending

Titolo X – REGIME FISCALE DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE

Capo I – Disposizioni generali
79 – Disposizioni in materia di imposte sui redditi
80 – Regime forfetario degli enti del Terzo settore non commerciali
81 – Social Bonus
82 – Disposizioni in materia di imposte indirette e tributi locali
83 – Detrazioni e deduzioni per erogazioni liberali

Capo II – Disposizioni sulle organizzazioni di volontariato e sulle associazioni di promozione sociale
84 – Regime fiscale delle organizzazioni di volontariato
85 – Regime fiscale delle associazioni di promozione sociale
86 – Regime forfetario per le attività commerciali svolte dalle associazioni di promozione sociale e dalle organizzazioni di volontariato

Capo III – Delle scritture contabili
87 – Tenuta e conservazione delle scritture contabili degli Enti del terzo settore

Capo IV – Delle disposizioni transitorie e finali
88 – {De minimis}
89 – Coordinamento normativo

Titolo XI – DEI CONTROLLI E DEL COORDINAMENTO
90 – Controlli e poteri sulle fondazioni del Terzo settore
91 – Sanzioni a carico dei rappresentanti legali e dei componenti degli organi amministrativi
92 – Attività di monitoraggio, vigilanza e controllo
93 – Controllo
94 – Disposizioni in materia di controlli fiscali
95 – Vigilanza
96 – Disposizioni di attuazione
97 – Coordinamento delle politiche di governo

Titolo XII – DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI
98 – Modifiche al codice civile
99 – Modifiche normative
100 – Clausola di salvaguardia per le Province autonome
101 – Norme transitorie e di attuazione
102 – Abrogazioni
103 – Disposizioni finanziarie
104 – Entrata in vigore

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D.LGS. 152/2006 (TESTO UNICO AMBIENTE)

DECRETO LEGISLATIVO 3 aprile 2006, n. 152
Norme in materia ambientale. (GU n.88 del 14-4-2006 – Suppl. Ordinario n. 96)

PARTE PRIMA – DISPOSIZIONI COMUNI E PRINCIPI GENERALI
1 – ambito di applicazione
2 – finalita’
3 – criteri per l’adozione dei provvedimenti successivi
3 bis – Principi sulla produzione del diritto ambientale
3 ter – Principio dell’azione ambientale
3 quater – Principio dello sviluppo sostenibile
3 quinquies – Principi di sussidiarieta’ e di leale collaborazione
3 sexies – Diritto di accesso alle informazioni ambientali e di partecipazione a scopo collaborativo
3 septies – Interpello in materia ambientale

PARTE SECONDA – PROCEDURE PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS), PER LA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE (VIA) E PER L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (IPPC)

TITOLO I – PRINCIPI GENERALI PER LE PROCEDURE DI VIA, DI VAS E PER LA VALUTAZIONE D’INCIDENZA E L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (AIA).
4 – Finalita’
5 – Definizioni
6 – Oggetto della disciplina
7 – Competenze in materia di VAS e di AIA
7 bis – Competenze in materia di VIA e di verifica di assoggettabilita’ a VIA
8 – Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale – VIA e VAS
8 bis – Commissione istruttoria per l’autorizzazione integrata ambientale – IPPC
9 – Norme procedurali generali
10 – Coordinamento delle procedure di VAS, VIA, Verifica di assoggettabilita’ a VIA, Valutazione di incidenza e Autorizzazione integrata ambientale

TITOLO II – LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA
11 – Modalita’ di svolgimento
12 – Verifica di assoggettabilita
13 – Redazione del rapporto ambientale
14 – Consultazione
15 – Valutazione del rapporto ambientale e degli esiti i risultati della Consultazione
16 – Decisione
17 – Informazione sulla decisione
18 – Monitoraggio

TITOLO III – LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE
19 – Modalita’ di svolgimento del procedimento di verifica di assoggettabilita’ a VIA
20 – Consultazione preventiva
21 – Definizione dei contenuti dello studio di impatto ambientale
22 – Studio di impatto ambientale
23 – Presentazione dell’istanza, avvio del procedimento di VIA e pubblicazione degli atti
24 – Consultazione del pubblico, acquisizione dei pareri e consultazioni transfrontaliere
24 bis – Inchiesta pubblica
25 – Valutazione degli impatti ambientali e provvedimento di VIA
26 – Integrazione del provvedimento di VIA negli atti autorizzatori
26 bis – Fase preliminare al provvedimento autorizzatorio unico regionale
27 – Provvedimento unico in materia ambientale
27 bis – Provvedimento autorizzatorio unico regionale
28 – Monitoraggio
29 – Sistema sanzionatorio

TITOLO III-BIS – L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE
29 bis – Individuazione e utilizzo delle migliori tecniche disponibili
29 ter – Domanda di autorizzazione integrata ambientale
29 quater – Procedura per il rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale
29 quinquies – Coordinamento per l’uniforme applicazione sul territorio nazionale
29 sexies – Autorizzazione integrata ambientale
29 septies – Migliori tecniche disponibili e norme di qualita’ ambientale
29 octies – Rinnovo e riesame
29 novies – Modifica degli impianti o variazione del gestore
29 decies – Rispetto delle condizioni dell’autorizzazione integrata ambientale
29 undecies – Incidenti o imprevisti
29 duodecies – Comunicazioni
29 terdecies – Scambio di informazioni
29 quaterdecies – Sanzioni

TITOLO IV – VALUTAZIONI AMBIENTALI INTERREGIONALI E TRANSFRONTALIERE
30 – Impatti ambientali interregionali
31 – Attribuzione competenze
32 – Consultazioni transfrontaliere
32 bis – Effetti transfrontalieri

TITOLO V – NORME TRANSITORIE E FINALI
33 – Oneri istruttori
34 – Norme tecniche, organizzative e integrative
35 – Disposizioni transitorie e finali
36 – Abrogazioni e modifiche
37 – compiti istruttori della commissione tecnico-consultiva
38 – fase preliminare e verifica preventiva
39 – procedure per i progetti con impatti ambientali transfrontalieri
40 – effetti del giudizio di compatibilita’ ambientale
41 – controlli successivi
42 – progetti sottoposti a via in sede regionale o provinciale
43 – procedure di via in sede regionale o provinciale
44 – termini del procedimento
45 – coordinamento ed integrazione dei procedimenti amministrativi
46 – procedure semplificate ed esoneri
47 – obblighi di informazione
48 – Abrogazioni
49 – Provvedimenti di attuazione per la costituzione e funzionamento della commissione tecnico-consultiva per le valutazioni ambientali
50 – adeguamento delle disposizioni regionali e provinciali
51 – regolamenti e norme tecniche integrative – autorizzazione unica ambientale per le piccole imprese
52 – Entrata in vigore

PARTE TERZA – NORME IN MATERIA DI DIFESA DEL SUOLO E LOTTA ALLA DESERTIFICAZIONE, DI TUTELA DELLE ACQUE DALL’INQUINAMENTO E DI GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE

SEZIONE I – NORME IN MATERIA DI DIFESA DEL SUOLO E LOTTA ALLA DESERTIFICAZIONE

TITOLO I – PRINCIPI GENERALI E COMPETENZE

CAPO I – PRINCIPI GENERALI
53 – finalita
54 – definizioni
55 – attivita’ conoscitiva
56 – attivita’ di pianificazione, di programmazione e di attuazione

CAPO II – COMPETENZE
57 – Presidente del Consiglio dei Ministri, Comitato dei Ministri per gli interventi nel settore della difesa del suolo
57 bis – Comitato interministeriale per la transizione ecologica
58 – competenze del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare
59 – competenze della Conferenza Stato-regioni
60 – competenze dell’ Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale – ISPRA
61 – competenze delle regioni
62 – competenze degli enti locali e di altri soggetti
63 – Autorita’ di bacino distrettuale

TITOLO II – I DISTRETTI IDROGRAFICI, GLI STRUMENTI, GLI INTERVENTI

CAPO I – I DISTRETTI IDROGRAFICI
64 – Distretti idrografici

CAPO II – GLI STRUMENTI
65 – valore, finalita’ e contenuti del piano di bacino distrettuale
66 – adozione ed approvazione dei piani di bacino
67 – i piani stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico e le misure di prevenzione per le aree a rischio
68 – procedura per l’adozione dei progetti di piani stralcio
68 bis – Contratti di fiume

CAPO III – GLI INTERVENTI
69 – programmi di intervento
70 – adozione dei programmi
71 – attuazione degli interventi
72 – finanziamento
72 bis – Disposizioni per il finanziamento degli interventi di rimozione o di demolizione di immobili abusivi realizzati in aree soggette a rischio idrogeologico elevato o molto elevato ovvero esposti a rischio idrogeologico

SEZIONE II – TUTELA DELLE ACQUE DALL’INQUINAMENTO

TITOLO I – PRINCIPI GENERALI E COMPETENZE
73 – finalita
74 – Definizioni
75 – competenze

TITOLO II – OBIETTIVI DI QUALITA’

CAPO I – OBIETTIVO DI QUALITA’ AMBIENTALE E OBIETTIVO DI QUALITA’ PER SPECIFICA DESTINAZIONE
76 – disposizioni generali
77 – individuazione e perseguimento dell’obiettivo di qualita’ ambientale
78 – Standard di qualita’ ambientale per le acque superficiali
78 bis – Zone di mescolamento
78 ter – Inventario dei rilasci da fonte diffusa, degli scarichi e delle perdite
78 quater – Inquinamento transfrontaliero
78 quinquies – Metodi di analisi per le acque superficiali e sotterranee
78 sexies – Requisiti minimi di prestazione per i metodi di analisi
78 septies – Calcolo dei valori medi
78 octies – Garanzia e controllo di qualita’
78 novies – Aggiornamento dei piani di gestione
78 decies – Disposizioni specifiche per alcune sostanze
78 undecies – Elenco di controllo
79 – obiettivo di qualita’ per specifica destinazione

CAPO II – ACQUE A SPECIFICA DESTINAZIONE
80 – acque superficiali destinate alla produzione di acqua potabile
81 – deroghe
82 – acque utilizzate per l’estrazione di acqua potabile
83 – acque di balneazione
84 – acque dolci idonee alla vita dei pesci
85 – accertamento della qualita’ delle acque idonee alla vita dei pesci
86 – deroghe
87 – acque destinate alla vita dei molluschi
88 – accertamento della qualita’ delle acque destinate alla vita dei molluschi
89 – deroghe
90 – norme sanitarie

TITOLO III – TUTELA DEI CORPI IDRICI E DISCIPLINA DEGLI SCARICHI

CAPO I – AREE RICHIEDENTI SPECIFICHE MISURE DI PREVENZIONE DALL’INQUINAMENTO E DI RISANAMENTO
91 – aree sensibili
92 – zone vulnerabili da nitrati di origine agricola
93 – zone vulnerabili da prodotti fitosanitari e zone vulnerabili alla desertificazione
94 – disciplina delle aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano

CAPO II – TUTELA QUANTITATIVA DELLA RISORSA E RISPARMIO IDRICO
95 – pianificazione del bilancio idrico
96 – Modifiche al regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775
97 – acque minerali naturali e di sorgenti
98 – risparmio idrico
99 – riutilizzo dell’acqua

CAPO III – TUTELA QUALITATIVA DELLA RISORSA: DISCIPLINA DEGLI SCARICHI
100 – reti fognarie
101 – criteri generali della disciplina degli scarichi
102 – scarichi di acque termali
103 – scarichi sul suolo
104 – Scarichi nel sottosuolo e nelle acque sotterranee
105 – scarichi in acque superficiali
106 – scarichi di acque reflue urbane in corpi idrici ricadenti in aree sensibili
107 – Scarichi in reti fognarie
108 – scarichi di sostanze pericolose

CAPO IV – ULTERIORI MISURE PER LA TUTELA DEI CORPI IDRICI
109 – immersione in mare di materiale derivante da attivita’ di escavo e attivita’ di posa in mare di cavi e condotte
110 – trattamento di rifiuti presso impianti di trattamento delle acque reflue urbane
111 – impianti di acquacoltura e piscicoltura
112 – utilizzazione agronomica
113 – acque meteoriche di dilavamento e acque di prima pioggia
114 – dighe
115 – tutela delle aree di pertinenza dei corpi idrici
116 – programmi di misure

TITOLO IV – STRUMENTI DI TUTELA

CAPO I – PIANI DI GESTIONE E PIANI DI TUTELA DELLE ACQUE
117 – piani di gestione e registro delle aree protette
118 – rilevamento delle caratteristiche del bacino idrografico ed analisi dell’impatto esercitato dall’attivita’ antropica
119 – principio del recupero dei costi relativi ai servizi idrici
120 – rilevamento dello stato di qualita’ dei corpi idrici
121 – Piani di tutela delle acque
122 – informazione e consultazione pubblica
123 – trasmissione delle informazioni e delle relazioni

CAPO II – AUTORIZZAZIONE AGLI SCARICHI
124 – criteri generali
125 – domanda di autorizzazione agli scarichi di acque reflue industriali
126 – approvazione dei progetti degli impianti di trattamento delle acque reflue urbane
127 – fanghi derivanti dal trattamento delle acque reflue

CAPO III – CONTROLLO DEGLI SCARICHI
128 – soggetti tenuti al controllo
129 – accessi ed ispezioni
130 – inosservanza delle prescrizioni della autorizzazione allo scarico
131 – controllo degli scarichi di sostanze pericolose
132 – interventi sostitutivi

TITOLO V – SANZIONI CAPO I SANZIONI AMMINISTRATIVE
133 – sanzioni amministrative
134 – sanzioni in materia di aree di salvaguardia
135 – competenza e giurisdizione
136 – proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie

CAPO II – SANZIONI PENALI
137 – sanzioni penali
138 – ulteriori provvedimenti sanzionatori per l’attivita’ di molluschicoltura
139 – obblighi del condannato
140 – circostanza attenuante

SEZIONE III – GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE

TITOLO I – PRINCIPI GENERALI E COMPETENZE
141 – ambito di applicazione
142 – competenze
143 – proprieta’ delle infrastrutture
144 – tutela e uso delle risorse idriche
145 – equilibrio del bilancio idrico
146 – risparmio idrico

TITOLO II – SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
147 – organizzazione territoriale del servizio idrico integrato
148 – autorita’ d’ambito territoriale ottimale
149 – piano d’ambito
149 bis – Affidamento del servizio
150 – scelta della forma di gestione e procedure di affidamento
151 – rapporti tra ente di governo dell’ambito e soggetti gestori del servizio idrico integrato
152 – poteri di controllo e sostitutivi
153 – dotazioni dei soggetti gestori del servizio idrico integrato
154 – tariffa del servizio idrico integrato
155 – tariffa del servizio di fognatura e depurazione
156 – riscossione della tariffa
157 – opere di adeguamento del servizio idrico
158 – opere e interventi per il trasferimento di acqua
158 bis – approvazione dei progetti degli interventi e individuazione dell’autorita’ espropriante

TITOLO III – VIGILANZA, CONTROLLI E PARTECIPAZIONE
159 – Autorita’ di vigilanza sulle risorse idriche e sui rifiuti
160 – Compiti e funzioni dell’Autorita’ di vigilanza
161 – Comitato per la vigilanza sull’uso delle risorse idriche
162 – partecipazione, garanzia e informazione degli utenti
163 – gestione delle aree di salvaguardia
164 – disciplina delle acque nelle aree protette
165 – controlli

TITOLO IV – USI PRODUTTIVI DELLE RISORSE IDRICHE
166 – usi delle acque irrigue e di bonifica
167 – usi agricoli delle acque
168 – utilizzazione delle acque destinate ad uso idroelettrico
169 – piani, studi e ricerche

SEZIONE IV – DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI
170 – Norme transitorie
171 – canoni per le utenze di acqua pubblica
172 – gestioni esistenti
173 – personale
174 – disposizioni di attuazione e di esecuzione
175 – abrogazione di norme
176 – norma finale

PARTE QUARTA – NORME IN MATERIA DI GESTIONE DEI RIFIUTI E DI BONIFICA DEI SITI INQUINATI

TITOLO I – GESTIONE DEI RIFIUTI

CAPO I – DISPOSIZIONI GENERALI
177 – Campo di applicazione e finalita’
178 – Principi
178 bis – Responsabilita’ estesa del produttore
178 ter – Requisiti generali minimi in materia di responsabilita’ estesa del produttore
179 – Criteri di priorita’ nella gestione dei rifiuti
180 – Prevenzione della produzione di rifiuti
180 bis – Riutilizzo di prodotti e preparazione per il riutilizzo dei rifiuti
181 – Preparazione per il riutilizzo, riciclaggio e recupero dei rifiuti
181 bis – Materie, sostanze e prodotti secondari
182 – smaltimento dei rifiuti
182 bis – Principi di autosufficienza e prossimita’
182 ter – Rifiuti organici
183 – Definizioni
184 – classificazione
184 bis – Sottoprodotto
184 ter – Cessazione della qualifica di rifiuto
184 quater – Utilizzo dei materiali di dragaggio
185 – Esclusioni dall’ambito di applicazione
185 bis – Deposito temporaneo prima della raccolta
186 – Terre e rocce da scavo
187 – Divieto di miscelazione di rifiuti pericolosi
188 – Responsabilita’ della gestione dei rifiuti
188 bis – Sistema di tracciabilita’ dei rifiuti
188 ter – Sistema di controllo della tracciabilita’ dei rifiuti (SISTRI)
189 – Catasto dei rifiuti
190 – Registro cronologico di carico e scarico
191 – Ordinanze contingibili e urgenti e poteri sostitutivi
192 – divieto di abbandono
193 – Trasporto dei rifiuti
193 bis – Trasporto intermodale
194 – Spedizioni transfrontaliere
194 bis – Procedure semplificate per il recupero dei contributi dovuti per il SISTRI

CAPO II – COMPETENZE
195 – Competenze dello Stato
196 – competenze delle regioni
197 – competenze delle province
198 – competenze dei comuni
198 bis – Programma nazionale per la gestione dei rifiuti

CAPO III – SERVIZIO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI
199 – Piani regionali
200 – organizzazione territoriale del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani
201 – disciplina del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani
202 – affidamento del servizio
203 – schema tipo di contratto di servizio
204 – gestioni esistenti
205 – misure per incrementare la raccolta differenziata
205 bis – Regole per il calcolo degli obiettivi
206 – Accordi, contratti di programma, incentivi
206 bis – Vigilanza e controllo in materia di gestione dei rifiuti
206 ter – Accordi e contratti di programma per incentivare l’acquisto di prodotti derivanti da materiali post consumo o dal recupero degli scarti e dei materiali rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi
206 quater – Incentivi per i prodotti derivanti da materiali post consumo o dal recupero degli scarti e dei materiali rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi
206 quinquies – Incentivi per l’acquisto e la commercializzazione di prodotti che impiegano materiali post consumo o derivanti dal recupero degli scarti e dei materiali rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi
206 sexies – Azioni premianti l’utilizzo di prodotti che impiegano materiali post consumo o derivanti dal recupero degli scarti e dei materiali rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi negli interventi concernenti gli edifici scolastici, le pavimentazioni stradali e le barriere acustiche
207 – Autorita’ di vigilanza sulle risorse idriche e sui rifiuti

CAPO IV – AUTORIZZAZIONI E ISCRIZIONI
208 – autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti
209 – rinnovo delle autorizzazioni alle imprese in possesso di certificazione ambientale
210 – autorizzazioni in ipotesi particolari
211 – autorizzazione di impianti di ricerca e di sperimentazione
212 – Albo nazionale gestori ambientali
213 – autorizzazioni integrate ambientali

CAPO V – PROCEDURE SEMPLIFICATE
214 – Determinazione delle attivita’ e delle caratteristiche dei rifiuti per l’ammissione alle procedure semplificate
214 bis – Sgombero della neve
214 ter – Determinazione delle condizioni per l’esercizio delle operazioni di preparazione per il riutilizzo in forma semplificata
215 – autosmaltimento
216 – operazioni di recupero
216 bis – Oli usati
216 ter – Comunicazioni alla Commissione europea

TITOLO II – GESTIONE DEGLI IMBALLAGGI
217 – ambito di applicazione e finalita’
218 – definizioni
219 – criteri informatori dell’attivita’ di gestione dei rifiuti di imballaggio
219 bis – Sistema di riutilizzo di specifiche tipologie di imballaggi
220 – Obiettivi di recupero e di riciclaggio
220 bis – Obbligo di relazione sull’utilizzo delle borse di plastica
221 – Obblighi dei produttori e degli utilizzatori
221 bis – Sistemi autonomi
222 – raccolta differenziata e obblighi della pubblica amministrazione
223 – consorzi
224 – Consorzio nazionale imballaggi
225 – programma generale di prevenzione e di gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio
226 – divieti
226 bis – Divieti di commercializzazione delle borse di plastica
226 ter – Riduzione della commercializzazione delle borse di plastica in materiale ultraleggero
226 quater – Plastiche monouso

TITOLO III – GESTIONE DI PARTICOLARI CATEGORIE DI RIFIUTI
227 – Rifiuti elettrici ed elettronici, rifiuti di pile e accumulatori, rifiuti sanitari, veicoli fuori uso e prodotti contenenti amianto
228 – pneumatici fuori uso
229 – Combustibile da rifiuti e combustibile da rifiuti di qualita’ elevata – cdr e cdr-q
230 – rifiuti derivanti da attivita’ di manutenzione delle infrastrutture
231 – veicoli fuori uso non disciplinati dal decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 209
232 – rifiuti prodotti dalle navi e residui di carico
232 bis – Rifiuti di prodotti da fumo
232 ter – Divieto di abbandono di rifiuti di piccolissime dimensioni
233 – Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali ed animali esausti
234 – Consorzio Nazionale per il riciclaggio di rifiuti di beni in Polietilene
235 – Consorzio nazionale per la raccolta ed il trattamento delle batterie al piombo esauste e dei rifiuti piombosi
236 – Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati
237 – Criteri direttivi dei sistemi di gestione

TITOLO III-bis – INCENERIMENTO E COINCENERIMENTO DEI RIFIUTI
237 bis – Finalita’ e oggetto
237 ter – Definizioni
237 quater – Ambito di applicazione ed esclusioni
237 quinquies – Domanda di autorizzazione
237 sexies – Contenuto dell’autorizzazione
237 septies – Consegna e ricezione dei rifiuti
237 octies – Condizioni di esercizio degli impianti di incenerimento e coincenerimento
237 novies – Modifica delle condizioni di esercizio e modifica sostanziale dell’attivita’
237 decies – Coincenerimento di olii usati
237 undecies – Coincenerimento di rifiuti animali rientranti nell’ambito di applicazione del regolamento n. 1069/2009/UE
237 duodecies – Emissione in atmosfera
237 terdecies – Scarico di acque reflue
237 quaterdecies – Campionamento ed analisi delle emissioni in atmosfera degli impianti di incenerimento e di coincenerimento
237 quindecies – Controllo e sorveglianza delle emissioni nei corpi idrici
237 sexdecies – Residui
237 septiesdecies – Obblighi di comunicazione, informazione, accesso e partecipazione
237 duodevicies – Condizioni anomale di funzionamento
237 undevicies – Incidenti o inconvenienti
237 vicies – Accessi ed ispezioni
237 viciessemel – Spese
237 viciesbis – Disposizioni transitorie e finali

TITOLO IV – TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
238 – Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani

TITOLO V – BONIFICA DI SITI CONTAMINATI
239 – principi e campo di applicazione
240 – definizioni
241 – regolamento aree agricole
241 bis – Aree Militari
242 – procedure operative ed amministrative
242 bis – Procedura semplificata per le operazioni di bonifica o di messa in sicurezza
242 ter – Interventi e opere nei siti oggetto di bonifica
243 – Gestione delle acque sotterranee emunte
244 – ordinanze
245 – obblighi di intervento e di notifica da parte dei soggetti non responsabili della potenziale contaminazione
246 – accordi di programma
247 – siti soggetti a sequestro
248 – controlli
249 – aree contaminate di ridotte dimensioni
250 – bonifica da parte dell’amministrazione
251 – censimento ed anagrafe dei siti da bonificare
252 – siti di interesse nazionale
252 bis – Siti inquinati nazionali di preminente interesse pubblico per la riconversione industriale
253 – oneri reali e privilegi speciali

TITOLO VI – SISTEMA SANZIONATORIO E DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI

CAPO I – SANZIONI
254 – norme speciali
255 – abbandono di rifiuti
256 – attivita’ di gestione di rifiuti non autorizzata
256 bis – Combustione illecita di rifiuti.
257 – bonifica dei siti
258 – Violazione degli obblighi di comunicazione, di tenuta dei registri obbligatori e dei formulari
259 – traffico illecito di rifiuti
260 – attivita’ organizzate per il traffico illecito di rifiuti
260 bis – Sistema informatico di controllo della tracciabilita’ dei rifiuti
260 ter – Sanzioni amministrative accessorie. Confisca
261 – imballaggi
261 bis – Sanzioni
262 – competenza e giurisdizione
263 – proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie

CAPO II – DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI
264 – abrogazione di norme
264 bis – Abrogazioni e modifiche di disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 27 aprile 2010
264 ter – Abrogazioni e modifiche di disposizioni del decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 209
264 quater – Abrogazioni e modifiche di disposizioni del decreto legislativo 25 luglio 2005, n. 151
265 – disposizioni transitorie
266 – disposizioni finali

PARTE QUINTA – NORME IN MATERIA DI TUTELA DELL’ARIA E DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA

TITOLO I – PREVENZIONE E LIMITAZIONE DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA DI IMPIANTI E ATTIVITA’
267 – campo di applicazione
268 – definizioni
269 – Autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti
270 – Individuazione degli impianti e convogliamento delle emissioni
271 – Valori limite di emissione e prescrizioni per gli impianti e le attivita’
272 – impianti e attivita’ in deroga
272 bis – Emissioni odorigene
273 – grandi impianti di combustione
273 bis – Medi impianti di combustione
274 – Raccolta e trasmissione dei dati sulle emissioni dei grandi impianti di combustione e dei medi impianti di combustione
275 – emissioni di cov
276 – controllo delle emissioni di cov derivanti dal deposito della benzina e dalla sua distribuzione dai terminali agli impianti di distribuzione
277 – Recupero di cov prodotti durante le operazioni di rifornimento presso gli impianti di distribuzione di benzina
278 – poteri di ordinanza
279 – sanzioni
280 – abrogazioni
281 – disposizioni transitorie e finali

TITOLO II – IMPIANTI TERMICI CIVILI
282 – Campo di applicazione
283 – definizioni
284 – Installazione o modifica
285 – Caratteristiche tecniche
286 – valori limite di emissione
287 – abilitazione alla conduzione
288 – controlli e sanzioni
289 – abrogazioni
290 – disposizioni transitorie e finali

TITOLO III – COMBUSTIBILI
291 – campo di applicazione
292 – Definizioni
293 – Combustibili consentiti
294 – Prescrizioni per il rendimento di combustione
295 – Combustibili per uso marittimo
296 – Controlli e sanzioni
297 – abrogazioni
298 – disposizioni transitorie e finali

PARTE QUINTA-BIS – DISPOSIZIONI PER PARTICOLARI INSTALLAZIONI

TITOLO I – ATTIVITA’ DI PRODUZIONE DI BIOSSIDO DI TITANIO E SOLFATI DI CALCIO
298 bis – Disposizioni particolari per installazioni e stabilimenti che producono biossido di titanio

PARTE SESTA – NORME IN MATERIA DI TUTELA RISARCITORIA CONTRO I DANNI ALL’AMBIENTE

TITOLO I – AMBITO DI APPLICAZIONE
298 bis – Principi generali
299 – competenze ministeriali
300 – danno ambientale
301 – attuazione del principio di precauzione
302 – definizioni
303 – esclusioni

TITOLO II – PREVENZIONE E RIPRISTINO AMBIENTALE
304 – azione di prevenzione
305 – ripristino ambientale
306 – determinazione delle misure per il ripristino ambientale
306 bis – Determinazione delle misure per il risarcimento del danno ambientale e il ripristino ambientale dei siti di interesse nazionale
307 – notificazione delle misure preventive e di ripristino
308 – costi dell’attivita’ di prevenzione e di ripristino
309 – richiesta di intervento statale
310 – ricorsi

TITOLO III – RISARCIMENTO DEL DANNO AMBIENTALE
311 – azione risarcitoria in forma specifica ((…))
312 – istruttoria per l’emanazione dell’ordinanza ministeriale
313 – ordinanza
314 – contenuto dell’ordinanza
315 – effetti dell’ordinanza sull’azione giudiziaria
316 – ricorso avverso l’ordinanza
317 – riscossione dei crediti e fondo di rotazione
318 – norme transitorie e finali

PARTE SESTA-BIS – DISCIPLINA SANZIONATORIA DEGLI ILLECITI AMMINISTRATIVI E PENALI IN MATERIA DI TUTELA AMBIENTALE
318 bis – Ambito di applicazione
318 ter – Prescrizioni
318 quater – Verifica dell’adempimento
318 quinquies – Notizie di reato non pervenute dall’organo accertatore
318 sexies – Sospensione del procedimento penale
318 septies – Estinzione del reato
318 octies – Norme di coordinamento e transitorie

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D.LGS. 165/2001 (TUPI)

DECRETO LEGISLATIVO 30 marzo 2001, n. 165
Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. (GU n.106 del 9-5-2001 – Suppl. Ordinario n. 112)

Titolo I – PRINCIPI GENERALI
1 – Finalita’ ed ambito di applicazione (Art. 1 del d.lgs. n. 29 del 1993, come modificato dall’art. 1 del d.lgs. n. 80 del 1998)
2 – Fonti (Art. 2, commi da 1 a 3 del d.lgs. n. 29 del 1993, come sostituiti prima dall’art. 2 del d.lgs. n. 546 del 1993 e poi dall’art. 2 del d.lgs. n. 80 del 1998)
3 – Personale in regime di diritto pubblico (Art. 2, commi 4 e 5 del d.lgs n. 29 del 1993, come sostituiti dall’art. 2 del d.lgs. n. 546 del 1993 e successivamente modificati dall’art. 2, comma 2 del d.lgs. n. 80 del 1998)
4 – Indirizzo politico-amministrativo. Funzioni e responsabilita’ (Art. 3 del d.lgs n. 29 del 1993, come sostituito prima dall’art. 2 del d.lgs n. 470 del 1993 poi dall’art. 3 del d.lgs n. 80 del 1998 e successivamente modificato dall’art. 1 del d.lgs n.387 del 1998)5 – Potere di organizzazione (Art.4 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito prima dall’art.3 del d.lgs n.546 del 1993, successivamente modificato dall’art.9 del d.lgs n.396 del 1997, e nuovamente sostituito dall’art.4 del d.lgs n.80 del 1998)
6 – Organizzazione degli uffici e fabbisogni di personale (Art. 6 del d.lgs n. 29 del 1993, come sostituito prima dall’art. 4 del d.lgs n. 546 del 1993 e poi dall’art. 5 del d.lgs n. 80 del 1998 e successivamente modificato dall’art. 2 del d.lgs n. 387 del 1998)
6 bis – Misure in materia di organizzazione e razionalizzazione della spesa per il funzionamento delle pubbliche amministrazioni.
6 ter – Linee di indirizzo per la pianificazione dei fabbisogni di personale.
7 – Gestione delle risorse umane (Art. 7 del d.lgs n. 29 del 1993, come sostituito prima dall’art. 5 del d.lgs n. 546 del 1993 e poi modificato dall’art. 3 del d.lgs n. 387 del 1998)
7 bis – Formazione del personale.
8 – Costo del lavoro, risorse finanziarie e controlli (Art. 9 del d.lgs n.29 del 1993)
9 – Partecipazione sindacale.

Titolo II – ORGANIZZAZIONE

Capo I – Relazioni con il pubblico
10 – Trasparenza delle amministrazioni pubbliche (Art.11 del d.lgs n.29 del 1993, come modificato dall’art.43, comma 9 del d.lgs n.80 del 1998)
11 – Ufficio relazioni con il pubblico (Art.l2, commi da 1 a 5-ter del d.lgs n.29 del 1993, come sostituiti dall’art.7 del d.lgs n.546 del 1993 e successivamente modificati dall’art.3 del decreto legge n.163 del 1995, convertito con modificazioni dalla legge n.273 del 1995)
12 – Uffici per la gestione del contenzioso del lavoro (Art. 12-bis del d.lgs n.29 del 1999, aggiunto dall’art. 7 del d.lgs n. 80 del 1998)

Capo II – Dirigenza

Sezione I – Qualifiche, uffici dirigenziali ed attribuzioni
13 – Amministrazioni destinatarie (Art.13 del d.lgs n.29 del 1993,come sostituito prima dall’art.3 del d.lgs n.470 del 1993 e poi dall’art.8 del d.lgs n.80 del 1998)
14 – Indirizzo politico-amministrativo (Art. 14 del d.lgs n. 29 del 1993, come sostituito prima dall’art. 8 del d.lgs n. 546 del 1993 e poi dall’art. 9 del d.lgs n.80 del 1998)
15 – Dirigenti (Art. 15 del d.lgs. n. 29 del 1993, come sostituito dall’art. 4 del d.lgs. n. 470 del 1993 e successivamente modificato dall’art. 10 del d.lgs. n. 80 del 1998; Art. 27 del d.lgs. n. 29 del 1993, commi 1 e 3, come sostituiti dall’art.7 del d.lgs n.470 del 1993)
16 – Funzioni dei dirigenti di uffici dirigenziali generali (Art.16 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito prima dall’art.9 del d.lgs n.546 del 1993 e poi dall’art.11 del d.lgs n. 80 del 1998 e successivamente modificato dall’art.4 del d.lgs n.387 del 1998)
17 – Funzioni dei dirigenti (Art. 17 del d.lgs. n. 29 del 1993, come sostituito prima dall’art. 10 del d.lgs. n. 546 del 1993 e poi dall’art.12 del d.lgs n.80 del 1998)
17 bis – Vicedirigenza
18 – Criteri di rilevazione e analisi dei costi e dei rendimenti (Art.18 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito dall’art.5 del d.lgs n.470 del 1993)
19 – Incarichi di funzioni dirigenziali (Art. 19 del d.lgs. n. 29 del 1993, come sostituito prima dall’art. 11 del d.lgs. n. 546 del 1993 e poi dall’art. 13 del d.lgs. n. 80 del 1998 e successivamente modificato dall’art. 5 del d.lgs. n. 387 del 1998)
20 – Verifica dei risultati (Art.20 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito dall’art.6 del d.lgs n.470 del 1993 e successivamente modificato prima dall’art.43, comma 1 del d.lgs n.80 del 1998 poi dall’art.6 del d.lgs n.387 del 1998 e, infine, dagli artt.5, comma 5 e 10, comma 2 del d.lgs n.286 del 1999)
21 – Responsabilita’ dirigenziale (Art. 2l, commi 1, 2 e 5 del d.lgs. n. 29 del 1993, come sostituiti prima dall’art. 12 del d.lgs. n. 546 del 1993 e poi dall’art. 14 del d.lgs. n. 80 del 1998 e successivamente modificati dall’art. 7 del d.lgs. n. 387 del 1998)
22 – Comitato dei garanti.
23 – Ruolo dei dirigenti
23 bis – Disposizioni in materia di mobilita’ tra pubblico e privato.
24 – Trattamento economico (Art. 24 del d.lgs. n. 29 del 1993, come sostituito prima dall’art. 13 del d.lgs. n. 546 del 1993 e poi dall’art. 16 del d.lgs. n. 80 del 1998 e successivamente modificato prima dall’art. 9 del d.lgs n. 387 del 1998 e poi dall’art. 26, comma 6 della legge n. 448 del 1998)
25 – Dirigenti delle istituzioni scolastiche (Art.25-bis del d.lgs n.29 del 1993, aggiunto dall’art.1 del d.lgs n.59 del 1998; Art. 25-ter del d.lgs n.29 del 1993, aggiunto dall’art.1 del d.lgs n.59 del 1998)
26 – Norme per la dirigenza del Servizio sanitario nazionale (Art.26, commi 1, 2-quinquies e 3 del d.lgs n.29 del 1993, modificati prima dall’art.14 del d.lgs n.546 del 1993 e poi dall’art.45, comma 15 del d.lgs n.80 del 1998)
27 – Criteri di adeguamento per le pubbliche amministrazioni non statali (Art.27-bis del d.lgs n.29 del 1993, aggiunto dall’art.17 del d.lgs n.80 del 1998)
Sezione II Accesso alla dirigenza e riordino della Scuola superiore della pubblica amministrazione
28 – Accesso alla qualifica di dirigente della seconda fascia
28 bis – Accesso alla qualifica di dirigente della prima fascia
29 – Reclutamento dei dirigenti scolastici

Capo III – Uffici, piante organiche, mobilita’ e accessi
29 bis – Mobilita’ intercompartimentale.
30 – Passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse (Art. 33 del d. lgs n. 29 del 1993, come sostituito prima dall’art. 13 del d.lgs n. 470 del 1993 e poi dall’art. 18 del d.lgs n. 80 del 1998 e successivamente modificato dall’art.20, comma 2 della Legge n.488 del 1999)
31 – Passaggio di dipendenti per effetto di trasferimento di attivita’ (Art.34 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito dall’art.19 del d.lgs n.80 del 1998)
32 – Collegamento con le istituzioni internazionali, dell’Unione europea e di altri Stati. Esperti nazionali distaccati.
33 – Eccedenze di personale e mobilita’ collettiva
34 – Gestione del personale in disponibilita’ (Art.35-bis del d.lgs n.29 del 1993, aggiunto dall’art.21 del d.lgs n.80 del 1998)
34 bis – Disposizioni in materia di mobilita’ del personale
35 – Reclutamento del personale (Art. 36, commi da 1 a 6 del d.lgs n. 29 del 1993, come sostituiti prima dall’art. 17 del d.lgs n. 546 del 1993 e poi dall’art. 22 del d.lgs. n. 80 del 1998, successivamente modificati dall’art. 2, comma 2-ter del decreto legge 17 giugno 1999, n. 180 convertito con modificazioni dalla legge n. 269 del 1999; Art. 36-bis del d.lgs. n. 29 del 1993, aggiunto dall’art. 23 del d.lgs n. 80 del 1998 e successivamente modificato dall’art. 274, comma 1, lett. aa) del d.lgs n. 267 del 2000)
35 bis – Prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni agli uffici
36 – Personale a tempo determinato o assunto con forme di lavoro flessibile
37 – Accertamento delle conoscenze informatiche e di lingue straniere nei concorsi pubblici (Art.36-ter del d.lgs n.29 del 1993, aggiunto dall’art.13 del d.lgs n.387 del 1998)
38 – Accesso dei cittadini degli Stati membri della Unione europea (Art.37 d.lgs n.29 del 1993, come modificato dall’art.24 del d.lgs n.80 del 1998)
39 – Assunzioni obbligatorie e tirocinio delle categorie protette
39 bis – Consulta nazionale per l’integrazione in ambiente di lavoro delle persone con disabilita’
39 ter – Responsabile dei processi di inserimento delle persone con disabilita’
39 quater – Monitoraggio sull’applicazione della legge 12 marzo 1999, n. 68

Titolo III – CONTRATTAZIONE COLLETTIVA E RAPPRESENTATIVITA’ SINDACALE
40 – Contratti collettivi nazionali e integrativi (Art. 45 del d.lgs. n. 29 del 1993, come sostituito prima dall’art. 15 del d.lgs. n. 470 del 1993 e dall’art. 1 del d.lgs. n. 396 del 1997 e successivamente modificato dall’art. 43, comma 1 del d.lgs. n. 80 del 1998)
40 bis – Controlli in materia di contrattazione integrativa.
41 – Poteri di indirizzo nei confronti dell’ARAN.
42 – Diritti e prerogative sindacali nei luoghi di lavoro (Art.47 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito dall’art.6 del d.lgs n.396 del 1997)
43 – Rappresentativita’ sindacale ai fini della contrattazione collettiva (Art.47-bis del d.lgs n.29 del 1993, aggiunto dall’art.7 del d.lgs n.396 del 1997, modificato dall’art.44, comma 4 del d.lgs n.80 del 1998; Art.44 comma 7 del d.lgs n.80 del 1998, come modificato dall’art.22, comma 4 del d.lgs n.387 del 1998)
44 – Nuove forme di partecipazione alla organizzazione del lavoro (Art.48 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito dall’art.l6 del d.lgs n.470 del 1993)
45 – Trattamento economico (Art.49 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito dall’art.23 del d.lgs n.546 del 1993)
46 – Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Art.50,commi da 1 a 12 e 16 del d.lgs n.29 del 1993,come sostituiti prima dall’art.17 del d.lgs n.470 del 1993 e poi dall’art.2 del d.lgs n.396 del 1997)
47 – Procedimento di contrattazione collettiva.
47 bis – Tutela retributiva per i dipendenti pubblici.
48 – Disponibilita’ destinate alla contrattazione collettiva nelle amministrazioni pubbliche e verifica (Art.52 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituto prima dall’art.19 del d.lgs n.470 del 1993 e poi dall’art.5 del d.lgs n.396 del 1997 e successivamente modificato dall’art.14, commi da 2 a 4 del d.lgs n.387 del 1998)
49 – Interpretazione autentica dei contratti collettivi.
50 – Aspettative e permessi sindacali (Art.54, commi da 1 a 3 e 5 del d.lgs n.29 del 1993, come modificati prima dall’art.20 del d.lgs n.470 del 1993 poi dall’art.2 del decreto legge n.254 del 1996, convertito con modificazioni dalla legge n.365 del 1996, e, infine, dall’art.44, comma 5 del d.lgs n.80 del 1998)
50 bis – Personale delle rappresentanze diplomatiche e consolari e degli istituti italiani di cultura all’estero.

Titolo IV – RAPPORTO Dl LAVORO
51 – Disciplina del rapporto di lavoro (Art.55 del d.lgs n.29 del 1993)
52 – Disciplina delle mansioni (Art.56 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito dall’art.25 del d.lgs n.80 del 1998 e successivamente modificato dall’art. 15 del d.lgs n.387 del 1998)
53 – Incompatibilita’, cumulo di impieghi e incarichi (Art. 58 del d.lgs. n. 29 del 1993, come modificato prima dall’art. 2 del decreto legge n. 358 del 1993, convertito dalla legge n. 448 del 1993, poi dall’art. 1 del decreto legge n. 361 del 1995, convertito con modificazioni dalla legge n. 437 del 1995, e, infine, dall’art. 26 del d.lgs n. 80 del 1998 nonche’ dall’art. 16 del d.lgs n. 387 del 1998)
54 – Codice di comportamento.
54 bis – Tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti.
55 – Responsabilita’, infrazioni e sanzioni, procedure conciliative.
55 bis – Forme e termini del procedimento disciplinare.
55 ter – Rapporti fra procedimento disciplinare e procedimento penale.
55 quater – Licenziamento disciplinare.
55 quinquies – False attestazioni o certificazioni.
55 sexies – Responsabilita’ disciplinare per condotte pregiudizievoli per l’amministrazione e limitazione della responsabilita’ per l’esercizio dell’azione disciplinare.
55 septies – Controlli sulle assenze.
55 octies – Permanente inidoneita’ psicofisica.
55 novies – Identificazione del personale a contatto con il pubblico.
56 – Impugnazione delle sanzioni disciplinari (Art.59-bis del d.lgs n.29 del 1993, aggiunto dall’art.28 del d.lgs n.80 del 1998)
57 – Art.61 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito dall’art.29 del d.lgs n.546 del 1993, successivamente modificato prima dall’art.43, comma 8 del d.lgs n.80 del 1998 e poi dall’art.l7 del d.lgs n.387 del 1998

Titolo V – CONTROLLO DELLA SPESA
58 – Finalita’ (Art.63 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito dall’art.30 del d.lgs n.546 del 1993)
59 – Rilevazione dei costi (Art.64 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito dall’art. 31 del d.lgs n.546 del 1993)
60 – Controllo del costo del lavoro (Art. 65 del d.lgs. n. 29 del 1993, come sostituito dall’art. 32 del d.lgs. n. 546 del 1993)
60 bis – Istituzione e attivita’ del Nucleo della Concretezza
60 ter – Collaborazione tra il prefetto e il Nucleo della Concretezza
60 quater – Personale del Nucleo della Concretezza
60 quinquies – Applicazione alle istituzioni scolastiche ed educative
61 – interventi correttivi del costo del personale (Art.66 del d.lgs n.29 del 1993)
62 – Commissario del Governo (Art. 67 del d.lgs n. 29 del 1993)

Titolo VI – GIURISDIZIONE
63 – Controversie relative ai rapporti di lavoro (Art.68 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito prima dall’art.33 del d.lgs n.546 del 1993 e poi dall’art.29 del d.lgs n.80 del 1998 e successivamente modificato dall’art.18 del d.lgs n.387 del 1998)
63 bis – Intervento dell’ARAN nelle controversie relative ai rapporti di lavoro.
64 – Accertamento pregiudiziale sull’efficacia, validita’ ed interpretazione dei contratto collettivi (Art. 68-bis del d.lgs n.29 del 1993, aggiunto dall’art.30 del d.lgs n.80 del 1998 e successivamente modificato dall’art.19, commi 1 e 2 del d.lgs n.387 del 1998)
65 – Tentativo obbligatorio di conciliazione nelle controversie individuali (Art.69 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito prima dall’art.34 del d.lgs n.546 del 1993 e poi dall’art.31 del d.lgs n.80 del 1998 e successivamente modificato prima dall’art.19, commi da 3 a 6 del d.lgs n.387 del 1998 e poi dall’art.45, comma 22 della legge n.448 del 1998)
66 – Collegio di conciliazione (Art.69-bis del d.lgs n.29 del 1993, aggiunto dall’art.32 del d.lgs n.80 del 1998 e successivamente modificato dall’art.19, comma 7 del d.lgs n.387 del 1998)

Titolo VII – DISPOSIZIONI DIVERSE E NORME TRANSITORIE FINALI

Capo I – Disposizioni diverse
67 – Integrazione funzionale del Dipartimento della funzione pubblica con la Ragioneria generale dello Stato (Art.70 del d.lgs n.29 del 1993, come sostituito dall’art.35 del d.lgs n.546 del 1993)
68 – Aspettativa per mandato parlamentare (Art.71, commi da 1 a 3 e 5 del d.lgs n.29 del 1993)

Capo II – Norme transitorie e finali
69 – Norme transitorie (Art. 25, comma 4 del d.lgs. n. 29 del 1993; art. 50, comma 14 del d.lgs. n. 29 del 1993, come sostituito prima dall’art. 17 del d.lgs. n. 470 del 1993 e poi dall’art. 2 del d.lgs. n. 396 del 1997; art. 72, commi 1 e 4 del d.lgs. n. 29 del 1993, come sostituiti dall’art. 36 del d.lgs. n. 546 del 1993; art. 73, comma 2 del d.lgs. n. 29 del 1993, come sostituito dall’art. 37 del d.lgs. n. 546 del 1993; art. 28, comma 2 del d.lgs. n. 80 del 1998; art. 45, commi 5, 9, 17 e 25 del d.lgs. n. 80 del 1998, come modificati dall’art. 22, comma 6 del d.lgs. n. 387 del 1998; art. 24, comma 3 del d.lgs. n. 387 del 1998)
70 – Norme finali (Art. 73, commi 1, 3, 4, 5 e 6-bis del d.lgs n. 29 del 1993, come modificati dall’art. 21 del d.lgs n. 470 del 1993, successivamente sostituiti dall’art. 37 del d.lgs n. 546 del 1993 e modificati dall’art. 9, comma 2 del d.lgs n. 396 del 1997, dall’art. 45, comma 4 del d.lgs n. 80 del 1998 e dall’art. 20 del d.lgs n. 387 del 1998; art. 45, commi 1, 2, 7, 10, 11, 21, 22 e 23 del d.lgs n. 80 del 1998, come modificati dall’art. 22, comma 6 del d.lgs n. 387 del 1998, dall’art. 89 della legge n. 342 del 2000 e dall’art. 51, comma 13, della legge n. 388 del 2000)
71 – Disposizioni inapplicabili a seguito della sottoscrizione di contratti collettivi
72 – Abrogazioni di norme (Art. 74 del d.lgs n. 29 del 1993, come sostituito dall’art. 38 del d.lgs n. 546 del 1993 e modificato prima dall’art. 43, comma 2 del d.lgs n. 80 del 1998 e poi dall’art. 21 del d.lgs n. 387 del 1998; art. 43, commi 1, 3, 4, 5, 6 e 7 del d.lgs n. 80 del 1998, come modificati dall’art. 22, commi da 1 a 3 del d.lgs n. 387 del 1998; art. 28, comma 2 del d.lgs n. 80 del 1998)
73 – Norma di rinvio

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D.LGS. 174/2016 (CODICE GIUSTIZIA CONTABILE)

DECRETO LEGISLATIVO 26 agosto 2016, n. 174
Codice di giustizia contabile, adottato ai sensi dell’articolo 20 della legge 7 agosto 2015, n. 124. (GU n.209 del 7-9-2016 – Suppl. Ordinario n. 41)

PARTE I – DISPOSIZIONI GENERALI

TITOLO I – PRINCIPI GENERALI E ORGANI DELLA GIURISDIZIONE

CAPO I – Principi generali
art. 1 – Ambiti della giurisdizione contabile
art. 2 – Principio di effettività
art. 3 – Principio di concentrazione
art. 4 – Giusto processo
art. 5 – Dovere di motivazione e sinteticità degli atti
art. 6 – Digitalizzazione degli atti e informatizzazione delle attività
art. 7 – Disposizioni di rinvio

CAPO II – Organi
art. 8 – Organi della giurisdizione contabile
art. 9 – Sezioni giurisdizionali regionali
art. 10 – Sezioni giurisdizionali di appello
art. 11 – Sezioni riunite
art. 12 – Ufficio del pubblico ministero

CAPO III – Giurisdizione
art. 13 – Momento determinante della giurisdizione
art. 14 – Questioni riguardanti lo stato e la capacità delle persone
art. 15 – Difetto di giurisdizione
art. 16 – Regolamento preventivo

CAPO IV – Competenza
art. 18 – Competenza territoriale
art. 19 – Competenza funzionale
art. 20 – Rilievo dell’incompetenza

CAPO V – Astensione e ricusazione del giudice
art. 21 – Astensione
art. 22 – Ricusazione

CAPO VI – Ausiliari del giudice
art. 23 – Consulente tecnico
art. 24 – Astensione e ricusazione del consulente
art. 25 – Commissario ad acta
art. 26 – Custode
art. 27 – Liquidazione compensi

TITOLO II – PARTI E DIFENSORI

CAPO I – Parti e difensori
art. 28 – Patrocinio
art. 29 – Procura alle liti
art. 30 – Doveri delle parti
art. 31 – Regolazione delle spese processuali

TITOLO III – ATTI PROCESSUALI

CAPO I – Atti del processo
art. 32 – Libertà di forme
art. 33 – Uso della lingua italiana. Nomina dell’interprete
art. 34 – Nomina del traduttore
art. 35 – Interrogazione della persona sorda o muta
art. 36 – Contenuto e sottoscrizione degli atti di parte
art. 37 – Contenuto del processo verbale

TITOLO IV – DEI PROVVEDIMENTI

CAPO I – Dei provvedimenti
art. 38 – Forma dei provvedimenti in generale
art. 39 – Contenuto della sentenza
art. 40 – Forma, contenuto e comunicazione dell’ordinanza
art. 41 – Forma e contenuto del decreto
art. 42 – Notificazioni e comunicazioni
art. 43 – Termini e preclusioni
art. 44 – Rilevanza della nullità
art. 45 – Rilevabilità e sanatoria della nullità
art. 46 – Nullità derivante dalla costituzione del giudice
art. 47 – Estensione della nullità
art. 48 – Nullità della notificazione
art. 49 – Nullità della sentenza
art. 50 – Pronuncia sulla nullità

PARTE II – GIUDIZI DI RESPONSABILITÀ TITOLO I FASE PREPROCESSUALE

CAPO I – Denuncia di danno
art. 51 – Notizia di danno erariale
art. 52 – Obbligo di denuncia di danno e onere di segnalazione
art. 53 – Contenuto della denuncia di danno
art. 54 – Apertura del procedimento istruttorio
art. 54-bis – Astensione e sostituzione del pubblico ministero contabile

CAPO II – Attività istruttoria del pubblico ministero presso la Corte dei conti
art. 55 – Richieste istruttorie
art. 56 – Deleghe istruttorie
art. 57 – Riservatezza della fase istruttoria
art. 58 – Richieste di documenti e informazioni
art. 60 – Audizioni personali di soggetti informati
art. 61 – Ispezioni e accertamenti
art. 62 – Sequestro documentale
art. 63 – Consulenze tecniche
art. 65 – Nullità degli atti istruttori del pubblico ministero

CAPO III – Conclusione della fase istruttoria
art. 66 – Atti interruttivi della prescrizione
art. 67 – Invito a fornire deduzioni
art. 68 – Istanza di proroga
art. 69 – Archiviazione
art. 70 – Riapertura del fascicolo istruttorio archiviato

CAPO IV – Attività preprocessuali di parte
art. 71 – Accesso al fascicolo istruttorio
art. 72 – Deduzioni scritte e documentazione

TITOLO II – AZIONI A TUTELA DELLE RAGIONI DEL CREDITO ERARIALE

CAPO I – Azioni a tutela delle ragioni del credito erariale
art. 73 – Mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale e altre azioni
art. 74 – Sequestro conservativo prima della causa
art. 75 – Sequestro conservativo in corso di causa e durante la pendenza dei termini per l’impugnazione
art. 76 – Reclamo contro i provvedimenti cautelari
art. 77 – Sequestro conservativo in appello
art. 78 – Inefficacia del sequestro
art. 79 – Esecuzione del sequestro e gestione di beni sequestrati e nomina di custode
art. 80 – Conversione del sequestro conservativo in pignoramento
art. 81 – Cauzione o fideiussione in luogo del sequestro
art. 82 – Ritenuta cautelare

TITOLO III – RITO ORDINARIO

CAPO I – Disposizioni generali
art. 83 – Pluralita’ di parti
art. 84 – Riunione delle cause
art. 85 – Intervento di terzi in giudizio

CAPO II – Introduzione del giudizio
art. 86 – Citazione
art. 87 – Rapporti tra invito a dedurre e citazione
art. 88 – Fissazione dell’udienza
art. 89 – Abbreviazione dei termini e istanza di accelerazione
art. 90 – Costituzione del convenuto e comparsa di risposta

CAPO III – Trattazione
art. 91 – Udienza pubblica
art. 92 – Rinvii dell’udienza
art. 93 – Contumacia del convenuto

CAPO IV – Ammissione e assunzione di mezzi di prova
art. 94 – Mezzi di prova
art. 95 – Disponibilità e valutazione della prova
art. 96 – Istruttoria collegiale e giudice delegato
art. 97 – Consulenza tecnica d’ufficio
art. 98 – Prova per testimoni
art. 99 – Termini e modalità di istruttoria in corso di giudizio

CAPO V – Decisione della causa
art. 100 – Decisione del collegio
art. 101 – Deliberazione
art. 102 – Forma dei provvedimenti del collegio
art. 103 – Pubblicazione e comunicazione della sentenza

CAPO VI – Incidenti nel processo
art. 104 – Incidenti formali in udienza
art. 105 – Incidente di falso
art. 106 – Sospensione del processo
art. 107 – Prosecuzione o riassunzione di processo sospeso
art. 108 – Interruzione del processo
art. 109 – Prosecuzione o riassunzione di processo interrotto
art. 110 – Rinunzia agli atti del processo
art. 111 – Estinzione del processo

CAPO VII – Correzione di errore materiale dei provvedimenti del giudice
art. 112 – Casi di correzione di errori materiali
art. 113 – Procedimento di correzione

TITOLO IV – GIUDIZI INNANZI LE SEZIONI RIUNITE

CAPO I – Questioni di massima e questioni di particolare importanza
art. 114 – Deferimento della questione
art. 115 – Fissazione dell’udienza
art. 116 – Risoluzione della questione e prosecuzione della causa
art. 117 – Riproposizione di questione in caso di motivato dissenso

CAPO II – Regolamenti di competenza
art. 118 – Conflitto di competenza territoriale
art. 119 – Regolamento di competenza in caso di sospensione del processo
art. 120 – Procedimento del regolamento di competenza
art. 121 – Ordinanza di regolamento della competenza
art. 122 – Riassunzione della causa

CAPO III – Giudizi in unico grado
art. 123 – Ricorso
art. 124 – Notificazione del ricorso
art. 125 – Deposito del ricorso
art. 126 – Fissazione dell’udienza di trattazione
art. 127 – Costituzione delle parti
art. 128 – Decisione
art. 129 – Rinvio

TITOLO V – RITI SPECIALI

CAPO I – Rito abbreviato
art. 130 – Ambito di applicazione e procedimento

CAPO II – Rito monitorio
art. 131 – Ambito di applicazione
art. 132 – Procedimento

CAPO III – Rito relativo a fattispecie di responsabilità sanzionatoria pecuniaria
art. 133 – Giudizio per l’applicazione di sanzioni pecuniarie
art. 134 – Decisione del ricorso
art. 135 – Opposizione
art. 136 – Decisione

PARTE III – GIUDIZIO SUI CONTI TITOLO I GIUDIZIO SUI CONTI

CAPO I – Disposizioni generali
art. 137 – Ambito del giudizio di conto
art. 138 – Anagrafe degli agenti contabili
art. 139 – Presentazione del conto
art. 140 – Deposito del conto

CAPO II – Giudizio per la resa del conto
art. 141 – Ricorso
art. 142 – Opposizione
art. 143 – Udienza
art. 144 – Decisione

CAPO III – Giudizio sul conto
art. 145 – Istruzione e relazione
art. 146 – Decreto di discarico
art. 147 – Iscrizione a ruolo d’udienza
art. 148 – Udienza di discussione
art. 149 – Decisione
art. 150 – Estinzione

PARTE IV – GIUDIZI PENSIONISTICI

TITOLO I – GIUDIZI PENSIONISTICI

CAPO I – Disposizioni generali e fase istruttoria
art. 151 – Giudice competente
art. 152 – Forma della domanda
art. 153 – Inammissibilità del ricorso
art. 154 – Deposito del ricorso
art. 155 – Fissazione dell’udienza e notificazione del ricorso
art. 156 – Costituzione del convenuto
art. 157 – Costituzione e difesa personale delle parti
art. 158 – Difesa delle pubbliche amministrazioni
art. 159 – Domanda riconvenzionale
art. 160 – Intervento
art. 160 bis – Integrazione del contraddittorio per ordine del giudice

CAPO II – Procedimento cautelare
art. 161 – Istanza di provvedimenti cautelari
art. 162 – Reclamo
art. 163 – Esecuzione dei provvedimenti cautelari

CAPO III – Trattazione della causa
art. 164 – Udienza di discussione
art. 165 – Poteri istruttori del giudice
art. 166 – Consulente tecnico

CAPO IV – Decisione
art. 167 – Pronuncia della sentenza
art. 168 – Deposito della sentenza
art. 169 – Esecutorietà della sentenza

CAPO V – Appello
art. 170 – Appello in materia pensionistica
art. 171 – Ricorso nell’interesse della legge

PARTE V – ALTRI GIUDIZI AD ISTANZA DI PARTE

TITOLO I – ALTRI GIUDIZI AD ISTANZA DI PARTE

CAPO I – Disciplina degli altri giudizi ad istanza di parte
art. 172 – Tipologie di giudizio
art. 173 – Forma della domanda
art. 174 – Comunicazioni e notificazioni
art. 175 – Intervento del pubblico ministero
art. 176 – Rinvio

PARTE VI – IMPUGNAZIONI TITOLO I RIMEDI CONTRO LE DECISIONI

CAPO I – Rimedi contro le decisioni – disposizioni generali
art. 177 – Mezzi di impugnazione e cosa giudicata formale
art. 178 – Termini per le impugnazioni e decorrenza
art. 179 – Luogo di notificazione dell’impugnazione
art. 180 – Deposito dell’atto di impugnazione
art. 181 – Istanza di fissazione dell’udienza
art. 182 – Notificazione del decreto di fissazione dell’udienza
art. 183 – Pluralità di parti nel giudizio d’impugnazione
art. 184 – Impugnazioni avverso la medesima sentenza
art. 185 – Intervento
art. 186 – Effetti della riforma o dell’annullamento della decisione
art. 187 – Sospensione del procedimento d’impugnazione
art. 188 – Effetti dell’estinzione del procedimento d’impugnazione

CAPO II – Appello
art. 189 – Legittimazione a proporre l’appello
art. 190 – Forma e contenuto dell’appello
art. 191 – Costituzione in appello
art. 192 – Riserva facoltativa di appello
art. 193 – Nuove domande ed eccezioni
art. 194 – Nuovi documenti e nuove prove
art. 195 – Decadenza dalle domande e dalle eccezioni non riproposte
art. 196 – Improcedibilità dell’appello
art. 197 – Trattazione e decisione
art. 198 – Non riproponibilità di appello dichiarato improcedibile o inammissibile
art. 199 – Rinvio al primo giudice

CAPO III – Opposizione del terzo
art. 200 – Casi di opposizione
art. 201 – Forma della domanda e procedimento

CAPO IV – Revocazione
art. 202 – Casi di revocazione
art. 203 – Proposizione e termini per la domanda
art. 204 – Procedimento
art. 205 – Sospensione dell’esecuzione di sentenza impugnata per revocazione
art. 206 – Impugnazione di sentenza emessa nel giudizio di revocazione

CAPO V – Ricorso per cassazione
art. 207 – Motivi di ricorso
art. 208 – Sospensione della sentenza impugnata
art. 209 – Rapporti tra revocazione e ricorso per cassazione
art. 210 – Riassunzione

PARTE VII – INTERPRETAZIONE DEL TITOLO GIUDIZIALE ED ESECUZIONE

TITOLO I – INTERPRETAZIONE DEL TITOLO GIUDIZIALE ED ESECUZIONE

CAPO I – Interpretazione del titolo giudiziale
art. 211 – Giudizio di interpretazione del titolo giudiziale

CAPO II – Esecuzione delle sentenze di condanna
art. 212 – Titolo esecutivo
art. 213 – Potere di iniziativa e attività del pubblico ministero
art. 214 – Attività esecutiva dell’amministrazione o dell’ente danneggiato
art. 215 – Recupero del credito erariale in via amministrativa
art. 216 – Esecuzione forzata innanzi al giudice ordinario

CAPO III – Giudizio di ottemperanza
art. 217 – Giudice dell’ottemperanza
art. 218 – Procedimento

PARTE VIII – DISPOSIZIONI FINALI

TITOLO I – DISPOSIZIONI FINALI

CAPO I – Norma finanziaria
art. 219 – Norma finanziaria

ALLEGATO 2 – NORME DI ATTUAZIONE DEL CODICE DELLA GIUSTIZIA CONTABILE

TITOLO I – DISPOSIZIONI GENERALI

CAPO I – DELLE ATTIVITÀ DEL PUBBLICO MINISTERO IN GIUDIZIO
art. 1 – Richiesta di comunicazione degli atti

CAPO II – DEGLI AUSILIARI DEL GIUDICE

SEZIONE I – Dei consulenti tecnici del giudice
art. 2 – Distribuzione degli incarichi
art. 3 – Vigilanza sulla distribuzione degli incarichi

SEZIONE II – Dei registri di segreteria
art. 4 – Registri di segreteria

SEZIONE III – Degli atti dell’ufficiale giudiziario
art. 5 – Delle notificazioni dell’ufficiale giudiziario

TITOLO II – DEI FASCICOLI DI PARTE E D’UFFICIO

CAPO I – DEPOSITO DEL FASCICOLO DI PARTE E FORMAZIONE DEL FASCICOLO D’UFFICIO
art. 6 – Potere delle parti sui fascicoli

TITOLO III – DELLA FORMAZIONE DEI COLLEGI GIUDICANTI E DELLE UDIENZE

CAPO I – DELLA FORMAZIONE DEI COLLEGI GIUDICANTI
art. 7 – Determinazione dei giorni d’udienza e composizione dei collegi

CAPO II – DELLE UDIENZE
art. 8 – Ordine di discussione e svolgimento delle cause
art. 9 – Calendario del processo
art. 10 – Rinvio della discussione

CAPO III – DELL’ISTRUZIONE IN CORSO DI GIUDIZIO
art. 11 – Produzione dei documenti
art. 12 – Istanza di esibizione
art. 13 – Notificazione dell’ordinanza di esibizione
art. 14 – Informazioni della pubblica amministrazione
art. 15 – Divieto di private informazioni
art. 16 – Produzione delle memorie

CAPO IV – DELLA DECISIONE
art. 17 – Motivazione della sentenza
art. 18 – Redazione della sentenza
art. 19 – Forma dell’istanza per integrazione dei provvedimenti istruttori
art. 20 – Riassunzione

CAPO V – DEL PROCESSO PENSIONISTICO
art. 21 – Disposizioni particolari per il processo pensionistico

CAPO VI – DEL PROCEDIMENTO IN APPELLO
art. 22 – Determinazione dei giorni d’udienza
art. 23 – Deliberazione dei provvedimenti

CAPO VII – DELL’ESECUZIONE
art. 24 – Procedimento per indebito rilascio di copie esecutive
art. 25 – Norma di rinvio
art. 25 bis – Tirocinio formativo presso la Corte dei conti

ALLEGATO 3 – NORME TRANSITORIE E ABROGAZIONI
art. 1 – Ultrattività della disciplina previgente
art. 2 – Disposizioni particolari
art. 3 – Disposizioni particolari per giudizi pensionistici
art. 4 – Abrogazioni

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D.LGS. 196/2003 (CODICE PRIVACY)

DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 2003, n. 196
Codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche’ alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE. (GU n.174 del 29-7-2003 – Suppl. Ordinario n. 123)

PARTE I – DISPOSIZIONI GENERALI

TITOLO I – PRINCIPI E DISPOSIZIONI GENERALI

CAPO I – OGGETTO, FINALITA’ E AUTORITA’ DI CONTROLLO
1 – Oggetto
2 – Finalita’
2 bis – Autorita’ di controllo

CAPO II – PRINCIPI
2 ter – Base giuridica per il trattamento di dati personali effettuato per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri
2 quater – Regole deontologiche
2 quinquies – Consenso del minore in relazione ai servizi della societa’ dell’informazione
2 sexies – Trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante
2 septies – Misure di garanzia per il trattamento dei dati genetici, biometrici e relativi alla salute
2 octies – Principi relativi al trattamento di dati relativi a condanne penali e reati
2 novies – Trattamenti disciplinati dalla Presidenza della Repubblica, dalla Camera dei deputati, dal Senato della Repubblica e dalla Corte costituzionale
2 decies – Inutilizzabilita’ dei dati

CAPO III – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DIRITTI DELL’INTERESSATO
2 undecies – Limitazioni ai diritti dell’interessato
2 duodecies – Limitazioni per ragioni di giustizia
2 terdecies – Diritti riguardanti le persone decedute

CAPO IV – DISPOSIZIONI RELATIVE AL TITOLARE DEL TRATTAMENTO E AL RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO
2 quaterdecies – Attribuzione di funzioni e compiti a soggetti designati
2 quindecies – Trattamento che presenta rischi elevati per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico
2 sex decies – Responsabile della protezione dei dati per i trattamenti effettuati dalle autorita’ giudiziarie nell’esercizio delle loro funzioni
2 septies decies – Organismo nazionale di accreditamento
3 – Principio di necessita’ nel trattamento dei dati
4 – Definizioni
5 – Oggetto ed ambito di applicazione
6 – Disciplina del trattamento

TITOLO II – DIRITTI DELL’INTERESSATO
TITOLO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
7 – Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti
8 – Esercizio dei diritti
9 – Modalita’ di esercizio
10 – Riscontro all’interessato

TITOLO III – REGOLE GENERALI PER IL TRATTAMENTO DEI DATI
TITOLO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
11 – Modalita’ del trattamento e requisiti dei dati
12 – Codici di deontologia e di buona condotta
13 – Informativa
14 – Definizione di profili e della personalita’ dell’interessato
15 – Danni cagionati per effetto del trattamento
16 – Cessazione del trattamento
17 – Trattamento che presenta rischi specifici
18 – Principi applicabili a tutti i trattamenti effettuati da soggetti pubblici
19 – Principi applicabili al trattamento di dati diversi da quelli sensibili e giudiziari
20 – Principi applicabili al trattamento di dati sensibili
21 – Principi applicabili al trattamento di dati giudiziari
22 – Principi applicabili al trattamento di dati sensibili e giudiziari
23 – Consenso
24 – Casi nei quali puo’ essere effettuato il trattamento senza consenso
25 – Divieti di comunicazione e diffusione
26 – Garanzie per i dati sensibili
27 – Garanzie per i dati giudiziari

TITOLO IV – SOGGETTI CHE EFFETTUANO IL TRATTAMENTO
TITOLO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
28 – Titolare del trattamento
29 – Responsabile del trattamento
30 – Incaricati del trattamento

TITOLO V – SICUREZZA DEI DATI E DEI SISTEMI
TITOLO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
31 – Obblighi di sicurezza
32 – Obblighi relativi ai fornitori di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico
32 bis – Adempimenti conseguenti ad una violazione di dati personali
33 – Misure minime
34 – Trattamenti con strumenti elettronici
35 – Trattamenti senza l’ausilio di strumenti elettronici
36 – Adeguamento

TITOLO VI – ADEMPIMENTI
TITOLO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
37 – Notificazione del trattamento
38 – Modalita’ di notificazione
39 – Obblighi di comunicazione
40 – Autorizzazioni generali
41 – Richieste di autorizzazione

TITOLO VII – TRASFERIMENTO DEI DATI ALL’ESTERO
TITOLO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
42 – Trasferimenti all’interno dell’Unione europea
43 – Trasferimenti consentiti in Paesi terzi
44 – Altri trasferimenti consentiti
45 – Trasferimenti vietati

PARTE II – DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER I TRATTAMENTI NECESSARI PER ADEMPIERE AD UN OBBLIGO LEGALE O PER L’ESECUZIONE DI UN COMPITO DI INTERESSE PUBBLICO O CONNESSO ALL’ESERCIZIO DI PUBBLICI POTERI NONCHE’ DISPOSIZIONI PER I TRATTAMENTI DI CUI AL CAPO IX DEL REGOLAMENTO

TITOLO 0.I – DISPOSIZIONI SULLA BASE GIURIDICA
45 bis – Base giuridica

TITOLO I – TRATTAMENTI IN AMBITO GIUDIZIARIO

CAPO I – PROFILI GENERALI
CAPO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
46 – Titolari dei trattamenti
47 – Trattamenti per ragioni di giustizia
48 – Banche di dati di uffici giudiziari
49 – Disposizioni di attuazione

CAPO II – MINORI
50 – Notizie o immagini relative a minori

CAPO III – INFORMATICA GIURIDICA
51 – Principi generali
52 – Dati identificativi degli interessati

TITOLO II – TRATTAMENTI DA PARTE DI FORZE DI POLIZIA

CAPO I – PROFILI GENERALI
53 – Ambito applicativo e titolari dei trattamenti
54 – Modalita’ di trattamento e flussi di dati
55 – Particolari tecnologie
56 – Tutela dell’interessato
57 – Disposizioni di attuazione

TITOLO III – DIFESA E SICUREZZA DELLO STATO

CAPO I – PROFILI GENERALI
58 – Trattamenti di dati personali per fini di sicurezza nazionale o difesa

TITOLO IV – TRATTAMENTI IN AMBITO PUBBLICO

CAPO I – ACCESSO A DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
59 – Accesso a documenti amministrativi e accesso civico
60 – Dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale

CAPO II – REGISTRI PUBBLICI E ALBI PROFESSIONALI
61 – Utilizzazione di dati pubblici e regole deontologiche

CAPO III – STATO CIVILE, ANAGRAFI E LISTE ELETTORALI
CAPO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
62 – Dati sensibili e giudiziari
63 – Consultazione di atti

CAPO IV – FINALITA’ DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO
CAPO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
64 – Cittadinanza, immigrazione e condizione dello straniero
65 – Diritti politici e pubblicita’ dell’attivita’ di organi
66 – Materia tributaria e doganale
67 – Attivita’ di controllo e ispettive
68 – Benefici economici ed abilitazioni
69 – Onorificenze, ricompense e riconoscimenti
70 – Volontariato e obiezione di coscienza
71 – Attivita’ sanzionatorie e di tutela
72 – Rapporti con enti di culto
73 – Altre finalita’ in ambito amministrativo e sociale

CAPO V – PARTICOLARI CONTRASSEGNI
CAPO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
74 – Contrassegni su veicoli e accessi a centri storici

TITOLO V – TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI IN AMBITO SANITARIO

CAPO I – PRINCIPI GENERALI
75 – Specifiche condizioni in ambito sanitario
76 – Esercenti professioni sanitarie e organismi sanitari pubblici

CAPO II – MODALITA’ PARTICOLARI PER INFORMARE L’INTERESSATO E PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
77 – Modalita’ particolari
78 – Informazioni del medico di medicina generale o del pediatra
79 – Informativa da parte di strutture pubbliche e private che erogano prestazioni sanitarie e socio-sanitarie
80 – Informativa da parte di altri soggetti
81 – Prestazione del consenso
82 – Emergenze e tutela della salute e dell’incolumita’ fisica
83 – Altre misure per il rispetto dei diritti degli interessati
84 – Comunicazione di dati all’interessato

CAPO III – FINALITA’ DI RILEVANTE INTERESSE PUBBLICO
CAPO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
85 – Compiti del Servizio sanitario nazionale
86 – Altre finalita’ di rilevante interesse pubblico

CAPO IV – PRESCRIZIONI MEDICHE
87 – Medicinali a carico del Servizio sanitario nazionale
88 – Medicinali non a carico del Servizio sanitario nazionale
89 – Casi particolari
89 bis – Prescrizioni di medicinali

CAPO V – DATI GENETICI
CAPO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
90 – Trattamento dei dati genetici e donatori di midollo osseo

CAPO VI – DISPOSIZIONI VARIE
91 – Dati trattati mediante carte
92 – Cartelle cliniche
93 – Certificato di assistenza al parto
94 – Banche di dati, registri e schedari in ambito sanitario

TITOLO VI – ISTRUZIONE

CAPO I – PROFILI GENERALI
95 – Dati sensibili e giudiziari
96 – Trattamento di dati relativi a studenti

TITOLO VII – TRATTAMENTI A FINI DI ARCHIVIAZIONE NEL PUBBLICO INTERESSE, DI RICERCA SCIENTIFICA O STORICA O A FINI STATISTICI

CAPO I – PROFILI GENERALI
97 – Ambito applicativo
98 – Finalita’ di rilevante interesse pubblico
99 – Durata del trattamento
100 – Dati relativi ad attivita’ di studio e ricerca

CAPO II – TRATTAMENTO A FINI DI ARCHIVIAZIONE NEL PUBBLICO INTERESSE O DI RICERCA STORICA
101 – Modalita’ di trattamento
102 – Regole deontologiche per il trattamento a fini di archiviazione nel pubblico interesse o di ricerca storica
103 – Consultazione di documenti conservati in archivi

CAPO III – TRATTAMENTO A FINI STATISTICI O DI RICERCA SCIENTIFICA
104 – Ambito applicativo e dati identificativi a fini statistici o di ricerca scientifica
105 – Modalita’ di trattamento
106 – Regole deontologiche per trattamenti a fini statistici o di ricerca scientifica
107 – Trattamento di categorie particolari di dati personali
108 – Sistema statistico nazionale
109 – Dati statistici relativi all’evento della nascita
110 – Ricerca medica, biomedica ed epidemiologica
110 bis – Trattamento ulteriore da parte di terzi dei dati personali a fini di ricerca scientifica o a fini statistici

TITOLO VIII – TRATTAMENTI NELL’AMBITO DEL RAPPORTO DI LAVORO

CAPO I – PROFILI GENERALI
111 – Regole deontologiche per trattamenti nell’ambito del rapporto di lavoro
111 bis – Informazioni in caso di ricezione di curriculum
112 – Finalita’ di rilevante interesse pubblico

CAPO II – TRATTAMENTO DI DATI RIGUARDANTI I PRESTATORI DI LAVORO
113 – Raccolta di dati e pertinenza

CAPO III – CONTROLLO A DISTANZA, LAVORO AGILE E TELELAVORO
114 – Garanzie in materia di controllo a distanza
115 – Telelavoro, lavoro agile e lavoro domestico

CAPO IV – ISTITUTI DI PATRONATO E DI ASSISTENZA SOCIALE
116 – Conoscibilita’ di dati su mandato dell’interessato

TITOLO IX – ALTRI TRATTAMENTI IN AMBITO PUBBLICO O DI INTERESSE PUBBLICO

CAPO I – ASSICURAZIONI
117 – Affidabilita’ e puntualita’ nei pagamenti
118 – Informazioni commerciali
119 – Dati relativi al comportamento debitorio
120 – Sinistri

TITOLO X – COMUNICAZIONI ELETTRONICHE

CAPO I – SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA
121 – Servizi interessati e definizioni
122 – Informazioni raccolte nei riguardi dell’ contraente o dell’utente
123 – Dati relativi al traffico
124 – Fatturazione dettagliata
125 – Identificazione della linea
126 – Dati relativi all’ubicazione
127 – Chiamate di disturbo e di emergenza
128 – Trasferimento automatico della chiamata
129 – Elenchi dei contraenti
130 – Comunicazioni indesiderate
131 – Informazioni a contraenti e utenti
132 – Conservazione di dati di traffico per altre finalita’.
132 bis – Procedure istituite dai fornitori
132 ter – Sicurezza del trattamento
132 quater – Informazioni sui rischi

CAPO II – INTERNET E RETI TELEMATICHE
CAPO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
133 – Codice di deontologia e di buona condotta

CAPO III – VIDEOSORVEGLIANZA
CAPO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
134 – Codice di deontologia e di buona condotta

TITOLO XI – LIBERE PROFESSIONI E INVESTIGAZIONE PRIVATA
TITOLO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
135 – Codice di deontologia e di buona condotta

TITOLO XII – GIORNALISMO, LIBERTA’ DI INFORMAZIONE E DI ESPRESSIONE

CAPO I – PROFILI GENERALI
136 – Finalita’ giornalistiche e altre manifestazioni del pensiero
137 – Disposizioni applicabili
138 – Segreto professionale

CAPO II – REGOLE DEONTOLOGICHE RELATIVE AD ATTIVITA’ GIORNALISTICHE E AD ALTRE MANIFESTAZIONI DEL PENSIERO
139 – Regole deontologiche relative ad attivita’ giornalistiche

TITOLO XIII – MARKETING DIRETTO
TITOLO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
140 – Codice di deontologia e di buona condotta

PARTE III – TUTELA DELL’INTERESSATO E SANZIONI
TITOLO I – TUTELA AMMINISTRATIVA E GIURISDIZIONALE
CAPO 0.I – ALTERNATIVITA’ DELLE FORME DI TUTELA
140 bis – Forme alternative di tutela

CAPO I – TUTELA DINANZI AL GARANTE 
141 – Reclamo al Garante
142 – Proposizione del reclamo
143 – Decisione del reclamo
144 – Segnalazioni

SEZIONE III – TUTELA ALTERNATIVA A QUELLA GIURISDIZIONALE
SEZIONE ABROGATA DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
145 – Ricorsi
146 – Interpello preventivo
147 – Presentazione del ricorso
148 – Inammissibilita’ del ricorso
149 – Procedimento relativo al ricorso
150 – Provvedimenti a seguito del ricorso
151 – Opposizione

CAPO II – TUTELA GIURISDIZIONALE
152 – Autorita’ giudiziaria ordinaria

TITOLO II – AUTORITA’ DI CONTROLLO INDIPENDENTE

CAPO I – IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
153 – Garante per la protezione dei dati personali
154 – Compiti
154 bis – Poteri
154 ter – Potere di agire e rappresentanza in giudizio

CAPO II – L’UFFICIO DEL GARANTE
155 – Ufficio del Garante
156 – Ruolo organico e personale

CAPO III – ACCERTAMENTI E CONTROLLI
157 – Richiesta di informazioni e di esibizione di documenti
158 – Accertamenti
159 – Modalita’
160 – Particolari accertamenti
160 bis – Validita’, efficacia e utilizzabilita’ nel procedimento giudiziario di atti, documenti e provvedimenti basati sul trattamento di dati personali non conforme a disposizioni di legge o di Regolamento

TITOLO III – SANZIONI

CAPO I – VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE
161 – Omessa o inidonea informativa all’interessato
162 – Altre fattispecie
162 bis – Sanzioni in materia di conservazione dei dati di traffico.
162 ter – Sanzioni nei confronti di fornitori di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico
163 – Omessa o incompleta notificazione
164 – Omessa informazione o esibizione al Garante
164 bis – Casi di minore gravita’ e ipotesi aggravate.
165 – Pubblicazione del provvedimento del Garante
166 – Criteri di applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie e procedimento per l’adozione dei provvedimenti correttivi e sanzionatori

CAPO II – ILLECITI PENALI
167 – Trattamento illecito di dati
167 bis – Comunicazione e diffusione illecita di dati personali oggetto di trattamento su larga scala
167 ter – Acquisizione fraudolenta di dati personali oggetto di trattamento su larga scala
168 – Falsita’ nelle dichiarazioni al Garante e interruzione dell’esecuzione dei compiti o dell’esercizio dei poteri del Garante
169 – Misure di sicurezza
170 – Inosservanza di provvedimenti del Garante
171 – Violazioni delle disposizioni in materia di controlli a distanza e indagini sulle opinioni dei lavoratori
172 – Pene accessorie

TITOLO IV – DISPOSIZIONI MODIFICATIVE, ABROGATIVE, TRANSITORIE E FINALI

CAPO I – DISPOSIZIONI DI MODIFICA
173 – Convenzione di applicazione dell’Accordo di Schengen
174 – Notifiche di atti e vendite giudiziarie
175 – Forze di polizia
176 – Soggetti pubblici
177 – Disciplina anagrafica, dello stato civile e delle liste elettorali
178 – Disposizioni in materia sanitaria
179 – Altre modifiche

CAPO II – DISPOSIZIONI TRANSITORIE
CAPO ABROGATO DAL D.LGS. 10 AGOSTO 2018, N. 101
180 – Misure di sicurezza
181 – Altre disposizioni transitorie
182 – Ufficio del Garante

CAPO III – ABROGAZIONI
183 – Norme abrogate

CAPO IV – NORME FINALI
184 – Attuazione di direttive europee
185 – Allegazione dei codici di deontologia e di buona condotta
186 – Entrata in vigore
Allegati
Allegato A.1 Regole deontologiche

ALLEGATO A.1 – REGOLE DEONTOLOGICHE RELATIVE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI NELL’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ GIORNALISTICA
art. 1 – Principi generali
art. 2 – Banche dati di uso redazionale e tutela degli archivi personali dei giornalisti
art. 3 – Tutela del domicilio
art. 4 – Rettifica
art. 5 – Diritto all’informazione e dati personali
art. 6 – Essenzialita’ dell’informazione
art. 7 – Tutela del minore
art. 8 – Tutela della dignita’ delle persone
art. 9 – Tutela del diritto alla non discriminazione
art. 10 – Tutela della dignita’ delle persone malate
art. 11 – Tutela della sfera sessuale della persona
art. 12 – Tutela del diritto di cronaca nei procedimenti penali
art. 13 – Ambito di applicazione, sanzioni disciplinari
Allegato A.2 Regole deontologiche

ALLEGATO A.2 – REGOLE DEONTOLOGICHE PER IL TRATTAMENTO A FINI DI ARCHIVIAZIONE NEL PUBBLICO INTERESSE O PER SCOPI DI RICERCA STORICA

CAPO I – PRINCIPI GENERALI
art. 1 – Finalita’ e ambito di applicazione
art. 2 – Definizioni

CAPO II – DISPOSIZIONI GENERALI PER GLI ARCHIVISTI E LICEITA’ DEI RELATIVI TRATTAMENTI
art. 3 – Disposizioni generali
art. 4 – Conservazione e tutela
art. 5 – Comunicazione e fruizione
art. 6 – Impegno di riservatezza
art. 7 – Esercizio dei diritti
art. 8 – Fonti orali

CAPO III – DISPOSIZIONI GENERALI PER GLI UTENTI E CONDIZIONI PER LA LICEITA’ DEI RELATIVI TRATTAMENTI
art. 9 – Disposizioni generali
art. 10 – Accesso agli archivi pubblici
art. 11 – Diffusione
art. 12 – Applicazione delle regole deontologiche
art. 13 – Violazione delle regole deontologiche
art. 14 – Entrata in vigore
Allegato A.3 Regole deontologiche

ALLEGATO A.3 – REGOLE DEONTOLOGICHE PER TRATTAMENTI A FINI STATISTICI O DI RICERCA SCIENTIFICA EFFETTUATI NELL’AMBITO DEL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE

CAPO I – AMBITO DI APPLICAZIONE E PRINCIPI GENERALI
art. 1 – Ambito di applicazione
art. 2 – Definizioni
art. 3 – Identificabilita’ dell’interessato
art. 4 – Criteri per la valutazione del rischio di identificazione
art. 4 bis – Trattamento di particolari categorie di dati e di dati relativi a condanne penali e reati, nell’ambito del Programma statistico nazionale
art. 5 – Trattamento di particolari categorie di dati di cui all’art. 9, par. 1, del regolamento, da parte di soggetti privati

CAPO II – INFORMAZIONI AGLI INTERESSATI, COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE
art. 6 – Informazioni agli interessati
art. 7 – Comunicazione a soggetti non facenti parte del Sistema statistico nazionale
art. 8 – Autorita’ di controllo

CAPO III – DISPOSIZIONI FINALI
art. 9 – Raccolta dei dati
art. 10 – Conservazione dei dati
art. 11 – Esercizio dei diritti dell’interessato
art. 12 – Disposizioni finali
art. 13 – Esercizio dei diritti dell’interessato
art. 14 – Regole di condotta
Allegato A.4 Regole deontologiche

ALLEGATO A.4 – REGOLE DEONTOLOGICHE PER TRATTAMENTI A FINI STATISTICI O DI RICERCA SCIENTIFICA

CAPO I – AMBITO DI APPLICAZIONE E PRINCIPI GENERALI
art. 1 – Definizioni
art. 2 – Ambito di applicazione
art. 3 – Presupposti dei trattamenti
art. 4 – Identificabilita’ dell’interessato
art. 5 – Criteri per la valutazione del rischio di identificazione

CAPO II – INFORMAZIONI AGLI INTERESSATI, COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE
art. 6 – Informazioni agli interessati
art. 7 – Principi applicabili al trattamento delle particolari categorie di dati di cui all’art. 9, § 1 e di dati relativi a condanne penali e reati di cui all’art. 10 del Regolamento
art. 8 – Disposizioni particolari per la ricerca medica, biomedica ed epidemiologica
art. 9 – Attivita’ di controllo

CAPO III – DISPOSIZIONI FINALI
art. 10 – Raccolta dei dati
art. 11 – Conservazione dei dati
art. 12 – Esercizio dei diritti dell’interessato
art. 13 – Disposizioni finali
art. 14 – Adeguamento
art. 15 – Misure di sicurezza
art. 16 – Esercizio dei diritti dell’interessato
art. 17 – Regole di condotta
art. 18 – Adeguamento
art. 19 – Entrata in vigore
Allegato A.5 Codice di deontologia per i sistemi informativi

ALLEGATO A.5 – CODICE DI DEONTOLOGIA E DI BUONA CONDOTTA PER I SISTEMI INFORMATIVI GESTITI DA SOGGETTI PRIVATI IN TEMA DI CREDITI AL CONSUMO, AFFIDABILITA’ E PUNTUALITA’ NEI PAGAMENTI
art. 1 – Definizioni
art. 2 – Finalita’ del trattamento
art. 3 – Requisiti e categorie dei dati
art. 4 – Modalita’ di raccolta e registrazione dei dati
art. 5 – Informativa
art. 6 – Conservazione e aggiornamento dei dati
art. 7 – Utilizzazione dei dati
art. 8 – Accesso ed esercizio di altri diritti degli interessati
art. 9 – Uso di tecniche o sistemi automatizzati di credit scoring
art. 10 – Trattamento di dati provenienti da fonti pubbliche
art. 11 – Misure di sicurezza dei dati
art. 12 – Misure sanzionatorie
art. 13 – Disposizioni transitorie e finali
art. 14 – Entrata in vigore
Allegato A.6 Regole deontologiche

ALLEGATO A.6 – REGOLE DEONTOLOGICHE RELATIVE AI TRATTAMENTI DI DATI PERSONALI EFFETTUATI PER SVOLGERE INVESTIGAZIONI DIFENSIVE O PER FARE VALERE O DIFENDERE UN DIRITTO IN SEDE GIUDIZIARIA

CAPO I – PRINCIPI GENERALI
art. 1 – Ambito di applicazione

CAPO II – TRATTAMENTI DA PARTE DI AVVOCATI
art. 2 – Modalita’ di trattamento
art. 3 – Informativa unica
art. 4 – Conservazione e cancellazione dei dati
art. 5 – Comunicazione e diffusione di dati
art. 6 – Accertamenti riguardanti documentazione detenuta dal difensore

CAPO III – TRATTAMENTI DA PARTE DI ALTRI LIBERI PROFESSIONISTI E ULTERIORI SOGGETTI
art. 7 – Applicazione di disposizioni riguardanti gli avvocati

CAPO IV – TRATTAMENTI DA PARTE DI INVESTIGATORI PRIVATI
art. 8 – Modalita’ di trattamento
art. 9 – Altre regole di comportamento
art. 10 – Conservazione e cancellazione dei dati
art. 11 – Informativa
art. 12 – Monitoraggio dell’attuazione del codice
art. 13 – Entrata in vigore
Allegato A.7 Codice di deontologia a fini di informazione commerciale

ALLEGATO A.7 – CODICE DI DEONTOLOGIA E DI BUONA CONDOTTA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI EFFETTUATO A FINI DI INFORMAZIONE COMMERCIALE
art. 1 – Definizioni
art. 2 – Individuazione dei requisiti dell’informazione commerciale
art. 3 – Fonti di provenienza e modalità di trattamento delle informazioni commerciali
art. 4 – Informativa agli interessati
art. 5 – Presupposti di liceità del trattamento
art. 6 – Comunicazione delle informazioni
art. 7 – Associazione e utilizzazione delle informazioni commerciali
art. 8 – Conservazione delle informazioni
art. 9 – Esercizio dei diritti da parte degli interessati
art. 10 – Sicurezza delle informazioni
art. 11 – Verifiche sul rispetto del Codice deontologico
art. 12 – Disposizioni transitorie e finali
art. 13 – Entrata in vigore

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D.LGS. 33/2013 (TRASPARENZA)

DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2013, n. 33
Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicita’, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. (GU n.80 del 5-4-2013 )

Capo I – Principi generali
1 – Principio generale di trasparenza
2 – Oggetto
2 bis – Ambito soggettivo di applicazione
3 – Pubblicità e diritto alla conoscibilità
4 – Limiti alla trasparenza.
4 bis – Trasparenza nell’utilizzo delle risorse pubbliche

Capo I-bis – Diritto di accesso a dati e documenti
5 – Accesso civico a dati e documenti
5 bis – Esclusioni e limiti all’accesso civico
5 ter – Accesso per fini scientifici ai dati elementari raccolti per finalita’ statistiche

Capo I-ter – Pubblicazione dei dati, delle informazioni e dei documenti
6 – Qualità delle informazioni
7 – Dati aperti e riutilizzo
7 bis – Riutilizzo dei dati pubblicati
8 – Decorrenza e durata dell’obbligo di pubblicazione
9 – Accesso alle informazioni pubblicate nei siti
9 bis – Pubblicazione delle banche dati
10 – Coordinamento con il Piano triennale per la prevenzione della corruzione
11 – Ambito soggettivo di applicazione
12 – Obblighi di pubblicazione concernenti gli atti di carattere normativo e amministrativo generale

Capo II – Obblighi di pubblicazione concernenti l’organizzazione e l’attivita’ delle pubbliche amministrazioni
13 – Obblighi di pubblicazione concernenti l’organizzazione delle pubbliche amministrazioni
14 – Obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo e i titolari di incarichi dirigenziali
15 – Obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi di collaborazione o consulenza
15 bis – Obblighi di pubblicazione concernenti incarichi conferiti nelle societa’ controllate
15 ter – Obblighi di pubblicazione concernenti gli amministratori e gli esperti nominati da organi giurisdizionali o amministrativi
16 – Obblighi di pubblicazione concernenti la dotazione organica e il costo del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
17 – Obblighi di pubblicazione dei dati relativi al personale non a tempo indeterminato
18 – Obblighi di pubblicazione dei dati relativi agli incarichi conferiti ai dipendenti pubblici
19 – Bandi di concorso
20 – Obblighi di pubblicazione dei dati relativi alla valutazione della performance e alla distribuzione dei premi al personale.
21 – Obblighi di pubblicazione concernenti i dati sulla contrattazione collettiva
22 – Obblighi di pubblicazione dei dati relativi agli enti pubblici vigilati, e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, nonché alle partecipazioni in società di diritto privato.
23 – Obblighi di pubblicazione concernenti i provvedimenti amministrativi
24 – Obblighi di pubblicazione dei dati aggregati relativi all’attività amministrativa
25 – Obblighi di pubblicazione concernenti i controlli sulle imprese
26 – Obblighi di pubblicazione degli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati.
27 – Obblighi di pubblicazione dell’elenco dei soggetti beneficiari
28 – Pubblicità dei rendiconti dei gruppi consiliari regionali e provinciali
Capo III Obblighi di pubblicazione concernenti l’uso delle risorse pubbliche
29 – Obblighi di pubblicazione del bilancio, preventivo e consuntivo, e del Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio, nonché dei dati concernenti il monitoraggio degli obiettivi.
30 – Obblighi di pubblicazione concernenti i beni immobili e la gestione del patrimonio.
31 – Obblighi di pubblicazione concernenti i dati relativi ai controlli sull’organizzazione e sull’attività dell’amministrazione.

Capo IV – Obblighi di pubblicazione concernenti le prestazioni offerte e i servizi erogati
32 – Obblighi di pubblicazione concernenti i servizi erogati
33 – Obblighi di pubblicazione concernenti i tempi di pagamento dell’amministrazione
34 – Trasparenza degli oneri informativi
35 – Obblighi di pubblicazione relativi ai procedimenti amministrativi e ai controlli sulle dichiarazioni sostitutive e l’acquisizione d’ufficio dei dati.
36 – Pubblicazione delle informazioni necessarie per l’effettuazione di pagamenti informatici

Capo V – Obblighi di pubblicazione in settori speciali
37 – Obblighi di pubblicazione concernenti i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture
38 – Pubblicità dei processi di pianificazione, realizzazione e valutazione delle opere pubbliche
39 – Trasparenza dell’attività di pianificazione e governo del territorio
40 – Pubblicazione e accesso alle informazioni ambientali
41 – Trasparenza del servizio sanitario nazionale
42 – Obblighi di pubblicazione concernenti gli interventi straordinari e di emergenza che comportano deroghe alla legislazione vigente.

Capo VI – Vigilanza sull’attuazione delle disposizioni e sanzioni
43 – Responsabile per la trasparenza
44 – Compiti degli organismi indipendenti di valutazione
45 – Compiti della Commissione per la valutazione, l’integrità e la trasparenza delle pubbliche amministrazioni (CIVIT).
46 – Responsabilita’ derivante dalla violazione delle disposizioni in materia di obblighi di pubblicazione e di accesso civico
47 – Sanzioni per la violazione degli obblighi di trasparenza per casi specifici

Capo VII – Disposizioni finali e transitorie
48 – Norme sull’attuazione degli obblighi di pubblicità e trasparenza
49 – Norme transitorie e finali
50 – Tutela giurisdizionale
51 – Invarianza finanziaria
52 – Modifiche alla legislazione vigente
53 – Abrogazione espressa di norme primarie

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D.LGS. 50/2016 (CODICE DEI CONTRATTI)

DECRETO LEGISLATIVO 18 aprile 2016, n. 50
Codice dei contratti pubblici. (GU n.91 del 19-4-2016 – Suppl. Ordinario n. 10)

PARTE I – AMBITO DI APPLICAZIONE, PRINCIPI, DISPOSIZIONI COMUNI ED ESCLUSIONI

TITOLO I – PRINCIPI GENERALI E DISPOSIZIONI COMUNI
1 – Oggetto e ambito di applicazione
2 – Competenze legislative di Stato, regioni e province autonome
3 – Definizioni

TITOLO II – CONTRATTI ESCLUSI IN TUTTO O IN PARTE DALL’AMBITO DI APPLICAZIONE
4 – Principi relativi all’affidamento di contratti pubblici esclusi
5 – Principi comuni in materia di esclusione per concessioni, appalti pubblici e accordi tra enti e amministrazioni aggiudicatrici nell’ambito del settore pubblico
6 – Appalti nei settori speciali e concessioni aggiudicati ad una joint- venture o ad un ente aggiudicatore facente parte di una joint venture
7 – Appalti e concessioni aggiudicati ad un’impresa collegata
8 – Esclusione di attività direttamente esposte alla concorrenza
9 – Contratti di servizi aggiudicati in base ad un diritto esclusivo
10 – Contratti nel settore dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali
11 – Appalti aggiudicati da particolari enti aggiudicatori per l’acquisto di acqua e per la fornitura di energia o di combustibili destinati alla produzione di energia
12 – Esclusioni specifiche per le concessioni nel settore idrico
13 – Appalti nei settori speciali aggiudicati a scopo di rivendita o di locazione a terzi
14 – Appalti e concorsi di progettazione aggiudicati o organizzati per fini diversi dal perseguimento di un’attività interessata o per l’esercizio di un’attività in un Paese terzo
15 – Esclusioni nel settore delle comunicazioni elettroniche
16 – Contratti e concorsi di progettazione aggiudicati o organizzati in base a norme internazionali
17 – Esclusioni specifiche per contratti di appalto e concessione di servizi
17 bis – Altri appalti esclusi
18 – Esclusioni specifiche per contratti di concessioni
19 – Contratti di sponsorizzazione
20 – Opera pubblica realizzata a spese del privato

TITOLO III – PIANIFICAZIONE PROGRAMMAZIONE E PROGETTAZIONE
21 – Programma degli acquisti e programmazione dei lavori pubblici
22 – Trasparenza nella partecipazione di portatori di interessi e dibattito pubblico
23 – Livelli della progettazione per gli appalti, per le concessioni di lavori nonché per i servizi
24 – Progettazione interna e esterna alle amministrazioni aggiudicatrici in materia di lavori pubblici
25 – Verifica preventiva dell’interesse archeologico
26 – Verifica preventiva della progettazione
27 – Procedure di approvazione dei progetti relativi ai lavori

TITOLO IV – MODALITA’ DI AFFIDAMENTO – PRINCIPI COMUNI
28 – Contratti misti di appalto
29 – Principi in materia di trasparenza
30 – Principi per l’aggiudicazione e l’esecuzione di appalti e concessioni
31 – Ruolo e funzioni del responsabile del procedimento negli appalti e nelle concessioni
32 – Fasi delle procedure di affidamento
33 – Controlli sugli atti delle procedure di affidamento
34 – Criteri di sostenibilità energetica e ambientale

PARTE II – CONTRATTI DI APPALTO PER LAVORI SERVIZI E FORNITURE TITOLO I RILEVANZA COMUNITARIA E CONTRATTI SOTTO SOGLIA
35 – Soglie di rilevanza comunitaria e metodi di calcolo del valore stimato degli appalti
36 – Contratti sotto soglia

TITOLO II – QUALIFICAZIONE DELLE STAZIONI APPALTANTI
37 – Aggregazioni e centralizzazione delle committenze
38 – Qualificazione delle stazioni appaltanti e centrali di committenza
39 – Attività di committenza ausiliarie
40 – Obbligo di uso dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento di procedure di aggiudicazione
41 – Misure di semplificazione delle procedure di gara svolte da centrali di committenza
42 – Conflitto di interesse
43 – Appalti che coinvolgono amministrazioni aggiudicatrici e enti aggiudicatori di Stati membri diversi

TITOLO III – PROCEDURA DI AFFIDAMENTO

CAPO I – MODALITA’ COMUNI ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO

SEZIONE I – DISPOSIZIONI COMUNI
44 – Digitalizzazione delle procedure
45 – Operatori economici
46 – Operatori economici per l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria
47 – Requisiti per la partecipazione dei consorzi alle gare
48 – Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici
49 – Condizioni relative all’AAP e ad altri accordi internazionali
50 – Clausole sociali del bando di gara e degli avvisi
51 – Suddivisione in lotti
52 – Regole applicabili alle comunicazioni
53 – Accesso agli atti e riservatezza

SEZIONE II – TECNICHE E STRUMENTI PER GLI APPALTI ELETTRONICI E AGGREGATI
54 – Accordi quadro
55 – Sistemi dinamici di acquisizione
56 – Aste elettroniche
57 – Cataloghi elettronici
58 – Procedure svolte attraverso piattaforme telematiche di negoziazione

CAPO II – PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE PER I SETTORI ORDINARI
59 – Scelta delle procedure e oggetto del contratto
60 – Procedura aperta
61 – Procedura ristretta
62 – Procedura competitiva con negoziazione
63 – Uso della procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara
64 – Dialogo competitivo
65 – Partenariato per l’innovazione

CAPO III – SVOLGIMENTO DELLE PROCEDURE PER I SETTORI ORDINARI

SEZIONE I – BANDI E AVVISI
66 – Consultazioni preliminari di mercato
67 – Partecipazione precedente di candidati o offerenti
68 – Specifiche tecniche
69 – Etichettature
70 – Avvisi di preinformazione
71 – Bandi di gara
72 – Redazione e modalità di pubblicazione dei bandi e degli avvisi
73 – Pubblicazione a livello nazionale
74 – Disponibilità elettronica dei documenti di gara
75 – Inviti ai candidati
76 – Informazione dei candidati e degli offerenti

SEZIONE II – SELEZIONE DELLE OFFERTE
77 – Commissione giudicatrice
78 – Albo dei componenti delle commissioni giudicatrici
79 – Fissazione di termini
80 – Motivi di esclusione
81 – Documentazione di gara
82 – Rapporti di prova, certificazione e altri mezzi di prova
83 – Criteri di selezione e soccorso istruttorio
84 – Sistema unico di qualificazione degli esecutori di lavori pubblici
85 – Documento di gara unico europeo
86 – Mezzi di prova
87 – Certificazione delle qualità
88 – Registro on line dei certificati (e-Certis
89 – Avvalimento
90 – Elenchi ufficiali di operatori economici riconosciuti e certificazioni
91 – Riduzione del numero di candidati altrimenti qualificati da invitare a partecipare
92 – Riduzione del numero di offerte e soluzioni
93 – Garanzie per la partecipazione alla procedura

TITOLO IV – AGGIUDICAZIONE PER I SETTORI ORDINARI
94 – Principi generali in materia di selezione
95 – Criteri di aggiudicazione dell’appalto
96 – Costi del ciclo di vita
97 – Offerte anormalmente basse
98 – Avvisi relativi agli appalti aggiudicati
99 – Relazioni uniche sulle procedure di aggiudicazione degli appalti

TITOLO V – ESECUZIONE
100 – Requisiti per l’esecuzione dell’appalto
101 – Soggetti delle stazioni appaltanti
102 – Collaudo e verifica di conformita’
103 – Garanzie definitive
104 – Garanzie per l’esecuzione di lavori di particolare valore
105 – Subappalto
106 – Modifica di contratti durante il periodo di efficacia
107 – Sospensione
108 – Risoluzione
109 – Recesso
110 – Procedure di affidamento in caso di liquidazione giudiziale dell’esecutore o di risoluzione del contratto e misure straordinarie di gestione
111 – Controllo tecnico, contabile e amministrativo
112 – Appalti e concessioni riservati
113 – Incentivi per funzioni tecniche
113 bis – Termini di pagamento. Clausole penali

TITOLO VI – REGIMI PARTICOLARI DI APPALTO

CAPO I – APPALTI NEI SETTORI SPECIALI

SEZIONE I – DISPOSIZIONI APPLICABILI E AMBITO
114 – Norme applicabili e ambito soggettivo
115 – Gas ed energia termica
116 – Elettricità
117 – Acqua
118 – Servizi di trasporto
119 – Porti e aeroporti
120 – Servizi postali
121 – Estrazione di gas e prospezione o estrazione di carbone o di altri combustibili solidi

SEZIONE II – PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE
122 – Norme applicabili
123 – Scelta delle procedure
124 – Procedura negoziata con previa indizione di gara
125 – Uso della procedura negoziata senza previa indizione di gara
126 – Comunicazione delle specifiche tecniche
127 – Pubblicità e avviso periodico indicativo
128 – Avvisi sull’esistenza di un sistema di qualificazione
129 – Bandi di gara e avvisi relativi agli appalti aggiudicati
130 – Redazione e modalità di pubblicazione dei bandi e degli avvisi
131 – Inviti ai candidati
132 – Informazioni a coloro che hanno chiesto una qualificazione, ai candidati e agli offerenti

SEZIONE III – SELEZIONE DEI PARTECIPANTI E DELLE OFFERTE E RELAZIONI UNICHE
133 – Principi generali per la selezione dei partecipanti
134 – Sistemi di qualificazione
135 – Criteri di selezione qualitativa e avvalimento
136 – Applicabilità dei motivi di esclusione e dei criteri di selezione dei settori ordinari ai sistemi di qualificazione
137 – Offerte contenenti prodotti originari di Paesi terzi
138 – Relazioni con Paesi terzi in materia di lavori, servizi e forniture
139 – Relazioni uniche sulle procedure di aggiudicazione degli appalti

SEZIONE IV – SERVIZI SOCIALI, CONCORSI DI PROGETTAZIONE E NORME SU ESECUZIONE
140 – Norme applicabili ai servizi sociali e ad altri servizi specifici dei settori speciali
141 – Norme applicabili ai concorsi di progettazione e di idee nei settori speciali

CAPO II – APPALTI DI SERVIZI SOCIALI E DI ALTRI SERVIZI NEI SETTORI ORDINARI
142 – Pubblicazione degli avvisi e dei bandi
143 – Appalti riservati per determinati servizi
144 – Servizi di ristorazione

CAPO III – APPALTI NEL SETTORE DEI BENI CULTURALI
145 – Disciplina comune applicabile ai contratti nel settore dei beni culturali
146 – Qualificazione
147 – Livelli e contenuti della progettazione
148 – Affidamento dei contratti
149 – Varianti
150 – Collaudo
151 – Sponsorizzazioni e forme speciali di partenariato

CAPO IV – CONCORSI DI PROGETTAZIONE E DI IDEE
152 – Ambito di applicazione
153 – Bandi e avvisi
154 – Organizzazione dei concorsi di progettazione e selezione dei partecipanti
155 – Commissione giudicatrice per i concorsi di progettazione
156 – Concorso di idee
157 – Altri incarichi di progettazione e connessi

CAPO V – SERVIZI RICERCA E SVILUPPO
158 – Servizi di ricerca e sviluppo

CAPO VI – APPALTI E PROCEDURE IN SPECIFICI SETTORI SEZIONE PRIMA DIFESA E SICUREZZA
159 – Difesa e sicurezza
160 – Contratti misti concernenti aspetti di difesa e sicurezza
161 – Contratti e concorsi di progettazione aggiudicati o organizzati in base a norme internazionali
162 – Contratti secretati
163 – Procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile

PARTE III – CONTRATTI DI CONCESSIONE

TITOLO I – PRINCIPI GENERALI E SITUAZIONI SPECIFICHE

CAPO I – PRINCIPI GENERALI
164 – Oggetto e ambito di applicazione
165 – Rischio ed equilibrio economico-finanziario nelle concessioni
166 – Principio di libera amministrazione delle autorità pubbliche
167 – Metodi di calcolo del valore stimato delle concessioni
168 – Durata delle concessioni
169 – Contratti misti di concessioni

CAPO II – GARANZIE PROCEDURALI
170 – Requisiti tecnici e funzionali
171 – Garanzie procedurali nei criteri di aggiudicazione
172 – Selezione e valutazione qualitativa dei candidati
173 – Termini, principi e criteri di aggiudicazione

CAPO III – ESECUZIONE DELLE CONCESSIONI
174 – Subappalto
175 – Modifica dei contratti durante il periodo di efficacia
176 – Cessazione, revoca d’ufficio, risoluzione per inadempimento e subentro
177 – Affidamenti dei concessionari
178 – Norme in materia di concessioni autostradali e particolare regime transitorio

PARTE IV – PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO E CONTRAENTE GENERALE ED ALTRE MODALITA’ DI AFFIDAMENTO
179 – Disciplina comune applicabile

TITOLO I – PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO
180 – Partenariato pubblico privato
181 – Procedure di affidamento
182 – Finanziamento del progetto
183 – Finanza di progetto
184 – Società di progetto
185 – Emissione di obbligazioni e di titoli di debito da parte delle società di progetto.
186 – Privilegio sui crediti
187 – Locazione finanziaria di opere pubbliche o di pubblica utilità
188 – Contratto di disponibilità
189 – Interventi di sussidiarietà orizzontale
190 – Baratto amministrativo
191 – Cessione di immobili in cambio di opere

TITOLO II – IN HOUSE
192 – Regime speciale degli affidamenti in house
193 – Società pubblica di progetto

TITOLO III – CONTRAENTE GENERALE
194 – Affidamento a contraente generale
195 – Procedure di aggiudicazione del contraente generale
196 – Controlli sull’esecuzione e collaudo
198 – Norme di partecipazione alla gara del contraente generale
199 – Gestione del sistema di qualificazione del contraente generale

PARTE V – INFRASTRUTTURE E INSEDIAMENTI PRIORITARI
200 – Disposizioni generali
201 – Strumenti di pianificazione e programmazione
202 – Finanziamento e riprogrammazione delle risorse per le infrastrutture prioritarie
203 – Monitoraggio delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari

PARTE VI – DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE

TITOLO I – CONTENZIOSO

CAPO I – RICORSI GIURISDIZIONALI
204 – Ricorsi giurisdizionali

CAPO II – RIMEDI ALTERNATIVI ALLA TUTELA GIURISDIZIONALE
205 – Accordo bonario per i lavori
206 – Accordo bonario per i servizi e le forniture
207 – Collegio consultivo tecnico
208 – Transazione
209 – Arbitrato
210 – Camera arbitrale, albo degli arbitri ed elenco dei segretari
211 – Pareri di precontenzioso dell’ANAC

TITOLO II – GOVERNANCE
212 – Indirizzo e coordinamento
213 – Autorità Nazionale Anticorruzione
214 – Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e struttura tecnica di missione
215 – Consiglio superiore dei lavori pubblici

TITOLO III – DISPOSIZIONI TRANSITORIE, DI COORDINAMENTO E ABROGAZIONI
216 – Disposizioni transitorie e di coordinamento
217 – Abrogazioni
218 – Aggiornamenti
219 – Clausola di invarianza finanziaria
220 – Entrata in vigore

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D.LGS. 50/2022 (DECRETO AIUTI)

DECRETO-LEGGE 17 maggio 2022, n. 50
Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonchè in materia di politiche sociali e di crisi ucraina. (22G00059)
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91 (in G.U. 15/07/2022, n. 164)

Titolo I – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ENERGIA E IMPRESE 

Capo I – Misure in materia di energia

1 – Bonus sociale energia elettrica e gas

1 bis – Misure per l’approvvigionamento di energia elettrica dei clienti finali in regime di maggior tutela

1 ter – Azzeramento degli oneri generali di sistema nel settore elettrico per il terzo trimestre 2022

1 quater – Riduzione dell’IVA e degli oneri generali nel settore del gas per il terzo trimestre dell’anno 2022

2 – Incremento dei crediti d’imposta in favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e di gas naturale

2 bis – Indennità per i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale

3 – Credito d’imposta per gli autotrasportatori e misure in favore delle imprese esercenti servizi di trasporto di passeggeri con autobus

3 bis – Credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio della pesca

4 – Estensione al primo trimestre dell’anno 2022 del contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, in favore delle imprese a forte consumo di gas naturale

5 – Disposizioni per la realizzazione di nuova capacità di rigassificazione

5 bis – Disposizioni per accelerare lo stoccaggio di gas naturale

6 – Disposizioni in materia di procedure autorizzative per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili

7 – Semplificazione dei procedimenti di autorizzazione di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili

7 bis – Proroga dell’efficacia temporale del permesso di costruire

8 – Incremento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per il settore agricolo

9 – Disposizioni in materia di comunità energetiche rinnovabili

10 – Disposizioni in materia di VIA

11 – Semplificazioni autorizzative per interventi di ammodernamento di infrastrutture esistenti per il trasporto di energia elettrica

12 – Disposizioni in materia di autorizzazione unica ambientale degli impianti di produzione di energia da fonti fossili

13 – Gestione dei rifiuti a Roma e altre misure per il Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025

14 – Modifiche alla disciplina in materia di incentivi per l’efficienza energetica, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici

14 bis – Conversione ad alimentazione elettrica dei mezzi pesanti per trasporto merci

Capo II Misure a sostegno della liquidità delle imprese

15 – Misure temporanee per il sostegno alla liquidità delle imprese tramite garanzie prestate dalla società SACE S.p.A.

15 bis – Disposizioni urgenti in materia di liquidità

15 ter – Garanzie per le esigenze di liquidità connesse allo stoccaggio del gas naturale

16 – Misure temporanee di sostegno alla liquidità delle piccole e medie imprese

17 – Garanzie concesse dalla SACE S.p.A. a condizioni di mercato

18 – Fondo per il sostegno alle imprese danneggiate dalla crisi ucraina

18 bis – Ulteriore sviluppo delle filiere forestali, di prima lavorazione e di utilizzazione finale del legno nazionale

18 ter – Proroga di disposizioni in tema di approvvigionamento di materie prime critiche

19 – Rifinanziamento del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura

20 – Garanzie sui mutui in favore delle imprese agricole, della pesca e dell’ acquacoltura che hanno subito un incremento dei costi energetici. Disposizioni in materia di utilizzazione agricola dei terreni demaniali e patrimoniali indisponibili

20 bis – Disposizione in materia di prelazione, per favorire la continuità aziendale delle imprese agricole

20 ter – Disposizioni in materia di compensazione dei crediti maturati dalle imprese nei confronti della pubblica amministrazione

Capo III Misure per la ripresa economica, la produttività delle imprese e l’attrazione degli investimenti

21 – Maggiorazione del credito di imposta per investimenti in beni immateriali 4.0

22 – Credito d’imposta per la formazione 4.0

23 – Disposizioni urgenti a sostegno delle sale cinematografiche e del settore audiovisivo

24 – Rifinanziamento del Fondo IPCEI

24 bis – Completamento del progetto di risanamento e di riconversione delle aree industriali di Brindisi e di Civitavecchia ai fini dell’accelerazione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, del rilancio delle attivita’ imprenditoriali, della salvaguardia dei livelli occupazionali e del sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale

25 – Fondo per il potenziamento dell’attività di attrazione degli investimenti esteri

25 bis – Disposizioni per favorire la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia

26 – Disposizioni urgenti in materia di appalti pubblici di lavori

26 bis – Disposizioni in materia di gare per l’affidamento di servizi sostitutivi di mensa

27 – Disposizioni urgenti in materia di concessioni di lavori

28 – Patti territoriali dell’alta formazione per le imprese nonchè disposizioni in materia di valutazione dei progetti di ricerca e di reclutamento di personale del Ministero dell’economia e delle finanze e delle agenzie fiscali

29 – Misure a favore di imprese esportatrici

30 – Semplificazioni procedurali in materia di investimenti

30 bis – Semplificazioni in materia di telecomunicazioni

Titolo II – MISURE IN MATERIA DI POLITICHE SOCIALI, ((DI ACCOGLIENZA)) E FINANZIARIE

Capo I – Misure in materia di lavoro, pensioni e servizi ai cittadini e sport

31 – Indennità una tantum per i lavoratori dipendenti

32 – Indennità una tantum per pensionati e altre categorie di soggetti

32 bis – Indennità per il personale dell’Ispettorato nazionale del lavoro

33 – Fondo per il sostegno del potere d’acquisto dei lavoratori autonomi

33 bis – Proroga dell’indennità per i lavoratori delle aree di crisi industriale complessa

34 – Personale che presta assistenza tecnica presso le sedi territoriali delle regioni per il funzionamento del Reddito di cittadinanza

34 bis – Modifica all’articolo 4, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26

35 – Disposizioni urgenti in materia di sostegno alle famiglie per la fruizione dei servizi di trasporto pubblico

36 – Servizi di trasporto pubblico locale

36 bis – Interpretazione autentica di norme del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, in materia di servizi di trasporto di persone per finalità turistico-ricreative

37 – Misure in materia di locazione

37 bis – Misure per favorire l’incremento dell’offerta di alloggi in locazione per uso residenziale di lunga durata nella citta’ storica di Venezia

38 – Disposizioni in materia di servizi di cittadinanza digitale

39 – Disposizioni in materia di sport

39 bis – Disposizioni in favore delle associazioni di volontariato operanti nell’ambito dell’attività trasfusionale

Capo II – Misure in favore degli enti territoriali

40 – Misure straordinarie in favore delle regioni e degli enti locali

40 bis – Misure straordinarie in favore dei comuni, delle unioni di comuni, delle province e delle città metropolitane

41 – Contributo alle province e alle città metropolitane per la riduzione del gettito dell’imposta provinciale di trascrizione e dell’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, nonchè destinazione di risorse alla città metropolitana di Roma Capitale

42 – Sostegno per il conseguimento degli obiettivi del PNRR nelle grandi città

43 – Misure per il riequilibrio finanziario di province, città metropolitane e comuni capoluogo di provincia e di città metropolitane nonché per il funzionamento della Commissione tecnica per i fabbisogni standard

Capo III – Disposizioni in relazione alla crisi ucraina

44 – Ulteriori misure di assistenza a favore delle persone richiedenti la protezione temporanea di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 marzo 2022

45 – Misure per l’attività di emergenza all’estero

46 – Valutazione degli apprendimenti e lo svolgimento degli esami di Stato degli studenti ucraini

47 – Misure di sostegno in relazione alla crisi ucraina

48 – Contributo dei Fondi strutturali europei all’azione di coesione a favore dei rifugiati in Europa

48 bis – Ulteriori misure per la gestione delle risorse oggetto di congelamento a seguito della crisi ucraina

48 ter – Ulteriori disposizioni a favore di migranti e rifugiati

Capo IV – Disposizioni in materia di spesa pubblica e altre misure urgenti

49 – Disposizioni in materia di spesa pubblica

50 – Recepimento degli articoli 1 e 3 della direttiva (UE) 2019/2177 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2019 e disposizioni in materia di aiuti di Stato

51 – Disposizioni in materia di pubblica amministrazione

51 bis – Disposizioni concernenti il sistema delle camere di commercio della Regione siciliana

51 ter – Disposizioni in materia di sanzioni pecuniarie per inosservanza di obblighi vaccinali per la prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2

52 – Misure in materia di società pubbliche

52 bis – Disposizioni in materia di società benefit

53 – Contabilità speciale a favore del Commissario straordinario per l’emergenza della peste suina africana

54 – Disposizioni urgenti per i trasporti in condizioni di eccezionalità

Capo V – Disposizioni transitorie, finali e finanziarie

55 – Disposizioni sul contributo straordinario contro il caro bollette

56 – Disposizioni in materia di Fondo per lo sviluppo e la coesione

57 – Disposizioni transitorie

58 – Disposizioni finanziarie

58 bis – Clausola di salvaguardia

59 – Entrata in vigore

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D.LGS. 81/2008 (TESTO UNICO SICUREZZA)

DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008, n. 81
Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. (GU n.101 del 30-4-2008 – Suppl. Ordinario n. 108)

Titolo I – PRINCIPI COMUNI

Capo I – Disposizioni generali
1 – Finalita’
2 – Definizioni
3 – Campo di applicazione
4 – Computo dei lavoratori

Capo II – Sistema istituzionale
5 – Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attivita’ di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro
6 – Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul Lavoro
7 – Comitati regionali di coordinamento
8 – Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro
9 – Enti pubblici aventi compiti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
10 – Informazione e assistenza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
11 – Attivita’ promozionali
12 – Interpello
13 – Vigilanza
14 – Disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori

Capo III – Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro

Sezione I – MISURE DI TUTELA E OBBLIGHI
15 – Misure generali di tutela
16 – Delega di funzioni
17 – Obblighi del datore di lavoro non delegabili
18 – Obblighi del datore di lavoro e del dirigente
19 – Obblighi del preposto
20 – Obblighi dei lavoratori
21 – Disposizioni relative ai componenti dell’impresa familiare di cui all’articolo 230-bis del codice civile e ai lavoratori autonomi
22 – Obblighi dei progettisti
23 – Obblighi dei fabbricanti e dei fornitori
24 – Obblighi degli installatori
25 – Obblighi del medico competente
26 – Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione
27 – Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi

Sezione II – VALUTAZIONE DEI RISCHI
28 – Oggetto della valutazione dei rischi
29 – Modalita’ di effettuazione della valutazione dei rischi
30 – Modelli di organizzazione e di gestione

Sezione III – SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
31 – Servizio di prevenzione e protezione
32 – Capacita’ e requisiti professionali degli addetti e dei responsabili dei servizi di prevenzione e protezione interni ed esterni
33 – Compiti del servizio di prevenzione e protezione
34 – Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi
35 – Riunione periodica

Sezione IV – FORMAZIONE, INFORMAZIONE E ADDESTRAMENTO
36 – Informazione ai lavoratori
37 – Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti

Sezione V – SORVEGLIANZA SANITARIA
38 – Titoli e requisiti del medico competente
39 – Svolgimento dell’attivita’ di medico competente
40 – Rapporti del medico competente con il Servizio sanitario nazionale
41 – Sorveglianza sanitaria
42 – Provvedimenti in caso di inidoneita’ alla mansione specifica

Sezione VI – GESTIONE DELLE EMERGENZE
43 – Disposizioni generali
44 – Diritti dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato
45 – Primo soccorso
46 – Prevenzione incendi

Sezione VII – CONSULTAZIONE E PARTECIPAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI
47 – Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
48 – Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale
49 – Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo
50 – Attribuzioni del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
51 – Organismi paritetici
52 – Sostegno alla piccola e media impresa, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali e alla pariteticita’

Sezione VIII – DOCUMENTAZIONE TECNICO AMMINISTRATIVA E STATISTICHE DEGLI INFORTUNI E DELLE MALATTIE PROFESSIONALI
53 – Tenuta della documentazione
54 – Comunicazioni e trasmissione della documentazione

Capo IV – Disposizioni penali

Sezione I – SANZIONI
55 – Sanzioni per il datore di lavoro e il dirigente
56 – Sanzioni per il preposto
57 – Sanzioni per i progettisti, i fabbricanti, i fornitori e gli installatori
58 – Sanzioni per il medico competente
59 – Sanzioni per i lavoratori
60 – Sanzioni per i componenti dell’impresa familiare di cui all’articolo 230-bis del codice civile, per i lavoratori autonomi, i coltivatori diretti del fondo, i soci delle societa’ semplici operanti nel settore agricolo, gli artigiani e i piccoli commercianti

Sezione II – DISPOSIZIONI IN TEMA DI PROCESSO PENALE
61 – Esercizio dei diritti della persona offesa

Titolo II – LUOGHI DI LAVORO

Capo I – Disposizioni generali
62 – Definizioni
63 – Requisiti di salute e di sicurezza
64 – Obblighi del datore di lavoro
65 – Locali sotterranei o semisotterranei
66 – Lavori in ambienti sospetti di inquinamento
67 – Notifiche all’organo di vigilanza competente per territorio

Capo II – Sanzioni
68 – Sanzioni per il datore di lavoro e il dirigente

Titolo III – USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

Capo I – Uso delle attrezzature di lavoro
69 – Definizioni
70 – Requisiti di sicurezza
71 – Obblighi del datore di lavoro
72 – Obblighi dei noleggiatori e dei concedenti in uso
73 – Informazione, formazione e addestramento
73 bis – Abilitazione alla conduzione dei generatori di vapore

Capo II – Uso dei dispositivi di protezione individuale
74 – Definizioni
75 – Obbligo di uso
76 – Requisiti dei DPI
77 – Obblighi del datore di lavoro
78 – Obblighi dei lavoratori
79 – Criteri per l’individuazione e l’uso

Capo III – Impianti e apparecchiature elettriche
80 – Obblighi del datore di lavoro
81 – Requisiti di sicurezza
82 – Lavori sotto tensione
83 – Lavori in prossimita’ di parti attive
84 – Protezioni dai fulmini
85 – Protezione di edifici, impianti strutture ed attrezzature
86 – Verifiche e controlli
87 – Sanzioni a carico del datore di lavoro, del dirigente, del noleggiatore e del concedente in uso

Titolo IV – CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI

Capo I – Misure per la salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili
88 – Campo di applicazione
89 – Definizioni
90 – Obblighi del committente o del responsabile dei lavori
91 – Obblighi del coordinatore per la progettazione
92 – Obblighi del coordinatore per l’esecuzione dei lavori
93 – Responsabilita’ dei committenti e dei responsabili dei lavori
94 – Obblighi dei lavoratori autonomi
95 – Misure generali di tutela
96 – Obblighi dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti
97 – Obblighi del datore di lavoro dell’impresa affidataria
98 – Requisiti professionali del coordinatore per la progettazione del coordinatore per l’esecuzione dei lavori
99 – Notifica preliminare
100 – Piano di sicurezza e di coordinamento
101 – Obblighi di trasmissione
102 – Consultazione dei rappresentanti per la sicurezza
103 – Modalita’ di previsione dei livelli di emissione sonora
104 – Modalita’ attuative di particolari obblighi
104 bis – Misure di semplificazione nei cantieri temporanei o mobili

Capo II – Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota

Sezione I – Campo di applicazione
105 – Attivita’ soggette
106 – Attivita’ escluse
107 – Definizioni

Sezione II – Disposizioni di carattere generale
108 – Viabilita’ nei cantieri
109 – Recinzione del cantiere
110 – Luoghi di transito
111 – Obblighi del datore di lavoro nell’uso di attrezzature per lavori in quota
112 – Idoneita’ delle opere provvisionali
113 – S c a l e
114 – Protezione dei posti di lavoro
115 – Sistemi di protezione contro le cadute dall’alto
116 – Obblighi dei datori di lavoro concernenti l’impiego di sistemi di accesso e di posizionamento mediante funi
117 – Lavori in prossimita’ di parti attive

Sezione III – Scavi e fondazioni
118 – Splateamento e sbancamento
119 – Pozzi, scavi e cunicoli
120 – Deposito di materiali in prossimita’ degli scavi
121 – Presenza di gas negli scavi

Sezione IV – Ponteggi in legname e altre opere provvisionali
122 – Ponteggi ed opere provvisionali
123 – Montaggio e smontaggio delle opere provvisionali
124 – Deposito di materiali sulle impalcature
125 – Disposizione dei montanti
126 – Parapetti
127 – Ponti a sbalzo
128 – Sottoponti
129 – Impalcature nelle costruzioni in conglomerato cementizio
130 – Andatoie e passerelle

Sezione V – Ponteggi fissi
131 – Autorizzazione alla costruzione ed all’impiego
132 – Relazione tecnica
133 – Progetto
134 – Documentazione
135 – Marchio del fabbricante
136 – Montaggio e smontaggio
137 – Manutenzione e revisione
138 – Norme particolari

Sezione VI – Ponteggi movibili
139 – Ponti su cavalletti
140 – Ponti su ruote a torre

Sezione VII – Costruzioni edilizie
141 – Strutture speciali
142 – Costruzioni di archi, volte e simili
143 – Posa delle armature e delle centine
144 – Resistenza delle armature
145 – Disarmo delle armature
146 – Difesa delle aperture
147 – Scale in muratura
148 – Lavori speciali
149 – Paratoie e cassoni

Sezione VIII – Demolizioni
150 – Rafforzamento delle strutture
151 – Ordine delle demolizioni
152 – Misure di sicurezza
153 – Convogliamento del materiale di demolizione
154 – Sbarramento della zona di demolizione
155 – Demolizione per rovesciamento
156 – Verifiche

Capo III – Sanzioni
157 – Sanzioni per i committenti e i responsabili dei lavori
158 – Sanzioni per i coordinatori
159 – Sanzioni per i datori di lavoro e dirigenti
160 – Sanzioni per i lavoratori autonomi

Titolo V – SEGNALETICA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

Capo I – Disposizioni generali
161 – Campo di applicazione
162 – Definizioni
163 – Obblighi del datore di lavoro
164 – Informazione e formazione

Capo II – Sanzioni
165 – Sanzioni a carico del datore di lavoro e del dirigente
166 – Sanzioni a carico del preposto

Titolo VI – MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

Capo I – Disposizioni generali
167 – Campo di applicazione
168 – Obblighi del datore di lavoro
169 – Informazione, formazione e addestramento
Capo II Sanzioni
170 – Sanzioni a carico del datore di lavoro e del dirigente
171 – Sanzioni a carico del preposto

Titolo VII – ATTREZZATURE MUNITE DI VIDEOTERMINALI

Capo I – Disposizioni generali
172 – Campo di applicazione
173 – Definizioni

Capo II – Obblighi del datore di lavoro, dei dirigenti e dei preposti
174 – Obblighi del datore di lavoro
175 – Svolgimento quotidiano del lavoro
176 – Sorveglianza sanitaria
177 – Informazione e formazione

Capo III – Sanzioni
178 – Sanzioni a carico del datore di lavoro e del dirigente
179 – Sanzioni a carico del preposto

Titolo VIII – AGENTI FISICI

Capo I – Disposizioni generali
180 – Definizioni e campo di applicazione
181 – Valutazione dei rischi
182 – Disposizioni miranti ad eliminare o ridurre i rischi
183 – Lavoratori particolarmente sensibili
184 – Informazione e formazione dei lavoratori
185 – Sorveglianza sanitaria
186 – Cartella sanitaria e di rischio

Capo II – Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al rumore durante il lavoro
187 – Campo di applicazione
188 – Definizioni
189 – Valori limite di esposizione e valori di azione
190 – Valutazione del rischio
191 – Valutazione di attivita’ a livello di esposizione molto variabile
192 – Misure di prevenzione e protezione
193 – Uso dei dispositivi di protezione individuali
194 – Misure per la limitazione dell’esposizione
195 – Informazione e formazione dei lavoratori
196 – Sorveglianza sanitaria
197 – Deroghe
198 – Linee Guida per i settori della musica delle attivita’ ricreative e dei call center

Capo III – Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a vibrazioni
199 – Campo di applicazione
200 – Definizioni
201 – Valori limite di esposizione e valori d’azione
202 – Valutazione dei rischi
203 – Misure di prevenzione e protezione
204 – Sorveglianza sanitaria
205 – Deroghe

Capo IV – Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi elettromagnetici
206 – Campo di applicazione
207 – Definizioni
208 – Valori limite di esposizione e valori di azione
209 – Valutazione dei rischi e identificazione dell’esposizione
210 – Disposizioni miranti ad eliminare o ridurre i rischi
210 bis – Informazione e formazione dei lavoratori e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
211 – Sorveglianza sanitaria
212 – Deroghe

Capo V – Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a radiazioni ottiche artificiali
213 – Campo di applicazione
214 – Definizioni
215 – Valori limite di esposizione
216 – Identificazione dell’esposizione e valutazione dei rischi
217 – Disposizioni miranti ad eliminare o a ridurre i rischi
218 – Sorveglianza sanitaria

Capo VI – Sanzioni
219 – Sanzioni a carico del datore di lavoro e del dirigente
220 – Sanzioni a carico del medico competente

Titolo IX – SOSTANZE PERICOLOSE

Capo I – Protezione da agenti chimici
221 – Campo di applicazione
222 – Definizioni
223 – Valutazione dei rischi
224 – Misure e principi generali per la prevenzione dei rischi
225 – Misure specifiche di protezione e di prevenzione
226 – Disposizioni in caso di incidenti o di emergenze
227 – Informazione e formazione per i lavoratori
228 – Divieti
229 – Sorveglianza sanitaria
230 – Cartelle sanitarie e di rischio
231 – Consultazione e partecipazione dei lavoratori
232 – Adeguamenti normativi

Capo II – Protezione da agenti cancerogeni e mutageni

Sezione I – Disposizioni generali
233 – Campo di applicazione
234 – Definizioni

Sezione II – Obblighi del datore di lavoro
235 – Sostituzione e riduzione
236 – Valutazione del rischio
237 – Misure tecniche, organizzative, procedurali
238 – Misure tecniche
239 – Informazione e formazione
240 – Esposizione non prevedibile
241 – Operazioni lavorative particolari

Sezione III – Sorveglianza sanitaria
242 – Accertamenti sanitari e norme preventive e protettive specifiche
243 – Registro di esposizione e cartelle sanitarie
244 – Registrazione dei tumori
245 – Adeguamenti normativi

Capo III – Protezione dai rischi connessi all’esposizione all’amianto

Sezione I – Disposizioni generali
246 – Campo di applicazione
247 – Definizioni

Sezione II – Obblighi del datore di lavoro
248 – Individuazione della presenza di amianto
249 – Valutazione del rischio
250 – Notifica
251 – Misure di prevenzione e protezione
252 – Misure igieniche
253 – Controllo dell’esposizione
254 – Valore limite
255 – Operazioni lavorative particolari
256 – Lavori di demolizione o rimozione dell’amianto
257 – Informazione dei lavoratori
258 – Formazione dei lavoratori
259 – Sorveglianza sanitaria
260 – Registro di esposizione e cartelle sanitarie e di rischio
261 – Mesoteliomi

Capo IV – Sanzioni
262 – Sanzioni per il datore di lavoro e il dirigente
263 – Sanzioni per il preposto
264 – Sanzioni per il medico competente
264 bis – Sanzioni concernenti il divieto di assunzione in luoghi esposti
265 – Sanzioni per i lavoratori

Titolo X – ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI

Capo I
266 – Campo di applicazione
267 – Definizioni
268 – Classificazione degli agenti biologici
269 – Comunicazione
270 – Autorizzazione

Capo II – Obblighi del datore di lavoro
271 – Valutazione del rischio
272 – Misure tecniche, organizzative, procedurali
273 – Misure igieniche
274 – Misure specifiche per strutture sanitarie e veterinarie
275 – Misure specifiche per i laboratori e gli stabulari
276 – Misure specifiche per i processi industriali
277 – Misure di emergenza
278 – Informazioni e formazione

Capo III – Sorveglianza sanitaria
279 – Prevenzione e controllo
280 – Registri degli esposti e degli eventi accidentali
281 – Registro dei casi di malattia e di decesso

Capo IV – Sanzioni
282 – Sanzioni a carico dei datori di lavoro e dei dirigenti
283 – Sanzioni a carico dei preposti
284 – Sanzioni a carico del medico competente
285 – Sanzioni a carico dei lavoratori
286 – Sanzioni concernenti il divieto di assunzione in luoghi esposti

Titolo X-bis – PROTEZIONE DALLE FERITE DA TAGLIO E DA PUNTA NEL SETTORE OSPEDALIERO E SANITARIO
286 bis – Ambito di applicazione
286 ter – Definizioni
286 quater – Misure generali di tutela
286 quinquies – Valutazione dei rischi
286 sexies – Misure di prevenzione specifiche
286 septies – Sanzioni

Titolo XI – PROTEZIONE DA ATMOSFERE ESPLOSIVE

Capo I – Disposizioni generali
287 – Campo di applicazione
288 – Definizioni

Capo II – Obblighi del datore di lavoro
289 – Prevenzione e protezione contro le esplosioni
290 – Valutazione dei rischi di esplosione
291 – Obblighi generali
292 – Coordinamento
293 – Aree in cui possono formarsi atmosfere esplosive
294 – Documento sulla protezione contro le esplosioni
294 bis – Informazione e formazione dei lavoratori
295 – Termini per l’adeguamento
296 – Verifiche

Capo – III Sanzioni
297 – Sanzioni a carico dei datori di lavoro e dei dirigenti

Titolo XII – DISPOSIZIONI IN MATERIA PENALE E DI PROCEDURA PENALE
298 – Principio di specialita’
299 – Esercizio di fatto di poteri direttivi
300 – Modifiche al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231
301 – Applicabilita’ delle disposizioni di cui agli articoli 20 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758
301 bis – Estinzione agevolata degli illeciti amministrativi a seguito di regolarizzazione
302 – Definizione delle contravvenzioni punite con la sola pena dell’arresto
302 bis – Potere di disposizione
303 – Circostanza attenuante

Titolo XIII – NORME TRANSITORIE E FINALI
304 – Abrogazioni
305 – Clausola finanziaria
306 – Disposizioni finali

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D.LGS. 82/2005 (CAD)

DECRETO LEGISLATIVO 7 marzo 2005, n. 82
Codice dell’amministrazione digitale. (GU n.112 del 16-5-2005 – Suppl. Ordinario n. 93)

Il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) è un testo unico che riunisce e organizza le norme riguardanti l’informatizzazione della Pubblica Amministrazione nei rapporti con i cittadini e le imprese. Istituito con il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, è stato successivamente modificato e integrato prima con il decreto legislativo 22 agosto 2016 n. 179 e poi con il decreto legislativo 13 dicembre 2017 n. 217 per promuovere e rendere effettivi i diritti di cittadinanza digitale.

Capo I – PRINCIPI GENERALI

Sezione I – Definizioni, finalita’ e ambito di applicazione
1 – Definizioni
2 – Finalita’ e ambito di applicazione

Sezione II – Carta della cittadinanza digitale
3 – Diritto all’uso delle tecnologie
3 bis – Identita’ digitale e Domicilio digitale
4 – Partecipazione al procedimento amministrativo informatico
5 – Effettuazione di pagamenti con modalita’ informatiche
5 bis – Comunicazioni tra imprese e amministrazioni pubbliche.
6 – Utilizzo del domicilio digitale
6 bis – Indice nazionale dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti
6 ter – Indice dei domicili digitali delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi
6 quater – Indice nazionale dei domicili digitali delle persone fisiche , dei professionisti e degli altri enti di diritto privato, non tenuti all’iscrizione in albi, elenchi o registri professionali o nel registro delle imprese
6 quinquies – Consultazione e accesso
7 – Diritto a servizi on-line semplici e integrati
8 – Alfabetizzazione informatica dei cittadini
8 bis – Connettivita’ alla rete Internet negli uffici e luoghi pubblici
9 – Partecipazione democratica elettronica
10 – Sportello unico per le attivita’ produttive
11 – Registro informatico degli adempimenti amministrativi per le imprese

Sezione III – Organizzazione delle pubbliche amministrazioni Rapporti fra Stato, Regioni e autonomie locali
12 – Norme generali per l’uso delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni nell’azione amministrativa
13 – Formazione informatica dei dipendenti pubblici
13 bis – Codice di condotta tecnologica ed esperti
14 – Rapporti tra Stato, Regioni e autonomie locali
14 bis – Agenzia per l’Italia digitale
15 – Digitalizzazione e riorganizzazione
16 – Competenze del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di innovazione e tecnologie
17 – Responsabile per la transizione digitale e difensore civico digitale
18 – Piattaforma nazionale per la governance della trasformazione digitale.
18 bis – Violazione degli obblighi di transizione digitale
19 – Banca dati per la legislazione in materia di pubblico impiego

Capo II – DOCUMENTO INFORMATICO, FIRME ELETTRONICHE, SERVIZI FIDUCIARI E TRASFERIMENTI DI FONDI

Sezione I – Documento informatico
20 – Validita’ ed efficacia probatoria dei documenti informatici
21 – Ulteriori disposizioni relative ai documenti informatici, sottoscritti con firma elettronica avanzata, qualificata o digitale
22 – Copie informatiche di documenti analogici.
23 – Copie analogiche di documenti informatici.
23 bis – Duplicati e copie informatiche di documenti informatici.
23 ter – Documenti amministrativi informatici.
23 quater – Riproduzioni informatiche.

Sezione II – Firme elettroniche, certificati e prestatori di servizi fiduciari
24 – Firma digitale
25 – Firma autenticata
26 – Certificatori
27 – Certificatori qualificati
28 – Certificati qualificati
29 – Qualificazione dei fornitori di servizi
30 – Responsabilita’ dei prestatori di servizi fiduciari qualificati, dei gestori di posta elettronica certificata, dei gestori dell’identita’ digitale e dei conservatori
31 – Vigilanza sull’attivita’ dei certificatori e dei gestori di posta elettronica certificata
32 – Obblighi del titolare di firma elettronica qualificata e del prestatore di servizi di firma elettronica qualificata
32 bis – Sanzioni per i prestatori di servizi fiduciari qualificati, per i gestori di posta elettronica certificata, per i gestori dell’identita’ digitale e per i conservatori
33 – Uso di pseudonimi
34 – Norme particolari per le pubbliche amministrazioni
35 – Dispositivi sicuri e procedure per la generazione della firma qualificata
36 – Revoca e sospensione dei certificati qualificati
37 – Cessazione dell’attivita’

Sezione III – Trasferimenti di fondi, libri e scritture
38 – Trasferimenti di fondi
39 – Libri e scritture

Capo III – GESTIONE, CONSERVAZIONE E ACCESSIBILITA’ DEI DOCUMENTI E FASCICOLI INFORMATICI

Sezione I – Documenti della pubblica amministrazione
40 – Formazione di documenti informatici
40 bis – Protocollo informatico
40 ter – Sistema pubblico di ricerca documentale

Sezione II – Gestione e conservazione dei documenti
41 – Procedimento e fascicolo informatico
42 – Dematerializzazione dei documenti delle pubbliche amministrazioni
43 – Conservazione ed esibizione dei documenti
44 – Requisiti per la conservazione dei documenti informatici
44 bis – Conservatori accreditati

Capo IV – TRASMISSIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI
45 – Valore giuridico della trasmissione
46 – Dati particolari contenuti nei documenti trasmessi
47 – Trasmissione dei documenti attraverso la posta elettronica tra le pubbliche amministrazioni
48 – Posta elettronica certificata
49 – Segretezza della corrispondenza trasmessa per via telematica

Capo V – DATI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, IDENTITA’ DIGITALI, ISTANZE E SERVIZI ON-LINE

Sezione I – Dati delle pubbliche amministrazioni
50 – Disponibilita’ dei dati delle pubbliche amministrazioni
50 bis – Continuita’ operativa
50 ter – Piattaforma Digitale Nazionale Dati
50 quater – Disponibilita’ dei dati generati nella fornitura di servizi in concessione
51 – Sicurezza e disponibilita’ dei dati, dei sistemi e delle infrastrutture delle pubbliche amministrazioni
52 – Accesso telematico e riutilizzo dei dati.
53 – Caratteristiche dei siti
54 – Contenuto dei siti delle pubbliche amministrazioni
55 – Consultazione delle iniziative normative del Governo
56 – Dati identificativi delle questioni pendenti dinanzi autorita’ giudiziaria di ogni ordine e grado
57 – Moduli e formulari
57 bis – Indice degli indirizzi delle pubbliche amministrazioni.

Sezione II – Fruibilita’ dei dati
58 – Modalita’ della fruibilita’ del dato
59 – Dati territoriali
60 – Base di dati di interesse nazionale
61 – Delocalizzazione dei registri informatici
62 – Anagrafe nazionale della popolazione residente – ANPR.
62 bis – Banca dati nazionale dei contratti pubblici.
62 ter – Anagrafe nazionale degli assistiti.

Sezione III – Identita’ digitali, istanze e servizi on-line
63 – Organizzazione e finalita’ dei servizi in rete
64 – Sistema pubblico per la gestione delle identita’ digitali e modalita’ di accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni
64 bis – Accesso telematico ai servizi della Pubblica Amministrazione
64 ter – Sistema di gestione deleghe
65 – Istanze e dichiarazioni presentate alle pubbliche amministrazioni per via telematica
((…))
66 – Carta d’identita’ elettronica e carta nazionale dei servizi

Capo VI – SVILUPPO, ACQUISIZIONE E RIUSO DI SISTEMI INFORMATICI NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
67 – Modalita’ di sviluppo ed acquisizione
68 – Analisi comparativa delle soluzioni
69 – Riuso delle soluzioni e standard aperti
70 – Banca dati dei programmi informatici riutilizzabili

Capo VII – EGOLE TECNICHE
71 – Regole tecniche

Capo VIII – SISTEMA PUBBLICO DI CONNETTIVITA’
72 – Definizioni relative al sistema pubblico di connettivita’
73 – Sistema pubblico di connettivita’ (SPC)
74 – Rete internazionale delle pubbliche amministrazioni
75 – Partecipazione al Sistema pubblico di connettivita’
76 – Scambio di documenti informatici nell’ambito del Sistema pubblico diconnettivita’
76 bis – Costi del SPC
77 – Finalita’ del Sistema pubblico di connettivita’
78 – Compiti delle pubbliche amministrazioni nel Sistema pubblico di connettivita’
79 – Commissione di coordinamento del Sistema pubblico di connettivita’
80 – Composizione della Commissione di coordinamento del sistema pubblico di connettivita’
81 – Ruolo del DigitPA
82 – Fornitori del Sistema pubblico di connettivita’
83 – Contratti quadro
84 – Migrazione della Rete unitaria della pubblica amministrazione
85 – Collegamenti operanti per il tramite della Rete internazionale delle pubbliche amministrazioni
86 – Compiti e oneri del DigitPA
87 – Regolamenti

Capo IX – DISPOSIZIONI TRANSITORIE FINALI E ABROGAZIONI
88 – Norme transitorie per la firma digitale
89 – Aggiornamenti
90 – Oneri finanziari
91 – Abrogazioni
92 – Entrata in vigore del codice

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D.M. 132/2020 (FATTURE)

DECRETO MEF 24 agosto 2020, n. 132
Regolamento recante individuazione delle cause che possono consentire il rifiuto delle fatture elettroniche da parte delle amministrazioni pubbliche. (GU n.262 del 22-10-2020)

Il decreto definisce le motivazioni consentite per l’ eventuale rifiuto delle fatture elettroniche da parte delle amministrazioni pubbliche, ricevute tramite il Sistema di Interscambio (SdI).

Preambolo
1 – Cause di rifiuto da parte delle pubbliche amministrazioni delle fatture elettroniche e relative regole tecniche.
2 – Invarianza finanziaria

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D.P.R. 1124/1965 (TESTO UNICO INAIL)

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 giugno 1965 , n. 1124
Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.(GU n.257 del 13-10-1965 – Suppl. Ordinario )

TITOLO I – L’ASSICURAZIONE INFORTUNI MALATTIE PROFESSIONALI NELL’INDUSTRIA

Capo I – Attivita’ protette
1

Capo II – Oggetto dell’assicurazione
2-3

Capo III – Persone assicurate
4-8

Capo IV – Datori di lavoro
9-65

Capo V – Prestazioni
66-125

Capo VI – Istituti assicuratori
126-130

Capo VII – Disposizioni speciali per le malattie professionali
131-139

Capo VIII – Disposizioni speciali per la silicosi e l’asbestosi
140-177

Capo IX – Assistenza ai grandi invalidi
178-189

Capo X – Norme generali, transitorie e finali
190-204

TITOLO II – L’ASSICURAZIONE INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI NELL’AGRICOLTURA

Capo I – Campo di applicazione (soggetti e lavorazioni)
205-209

Capo II – Oggetto dell’assicurazione
210-211

Capo III – Prestazioni
212-248

Capo IV – Disposizioni speciali per le malattie professionali
249-255

Capo V – Organizzazione tecnica e finanziaria dell’assicurazione
256-285

Capo VI – Norme generali, transitorie e finali
286-290

TITOLO III – REGIMI SPECIALI

Capo I – Assicurazione contro gli infortuni e le malattie dei marittimi imbarcati su navi straniere
291

TITOLO IV – Disposizioni per particolari categorie
292-296

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D.P.R. 600/1973

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 settembre 1973, n. 600
Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi. (GU n.268 del 16-10-1973 – Suppl. Ordinario n. 1)

TITOLO I – DICHIARAZIONE ANNUALE
1 – Dichiarazione dei soggetti passivi
2 – Contenuto della dichiarazione delle persone fisiche.
3 – Certificazioni e documenti riguardanti la dichiarazione delle persone fisiche
4 – Contenuto della dichiarazione dei soggetti all’imposta sul reddito delle persone giuridiche.
5 – Certificazioni e documentazioni riguardanti la dichiarazione dei soggetti all’imposta sul reddito delle persone giuridiche
6 – Dichiarazione delle societa’ semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate
7 – Dichiarazione dei sostituti d’imposta
7 bis – Certificazioni dei sostituti d’imposta
8 – Redazione e sottoscrizione delle dichiarazioni
9 – Termini per la presentazione delle dichiarazioni
10 – Dichiarazione nei casi di liquidazione
11 – Dichiarazione nei casi di trasformazione e di fusione
12 – Presentazione delle dichiarazioni
12 bis – Trattamento dei dati risultanti dalla dichiarazione dei redditi e dell’imposta sul valore aggiunto

TITOLO II – SCRITTURE CONTABILI
13 – Soggetti obbligati alla tenuta di scritture contabili
14 – Scritture contabili delle imprese commerciali, delle societa’ e degli enti equiparati
15 – Inventario e bilancio
16 – Registro dei beni ammortizzabili
17 – Registro riepilogativo di magazzino
18 – Contabilita’ semplificata per le imprese minori.
18 bis – Scritture contabili delle imprese di allevamento.
18 ter – Scritture contabili per le altre attivita’ agricole.
19 – Scritture contabili degli esercenti arti e professioni
20 – Scritture contabili degli enti non commerciali
20 bis – Scritture contabili delle organizzazioni non lucrative di utilita’ sociale
21 – Scritture contabili dei sostituti d’imposta
22 – Tenuta e conservazione delle scritture contabili

TITOLO III – RITENUTE ALLA FONTE
23 – Ritenute sui redditi di lavoro dipendente
24 – Ritenuta sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente
25 – Ritenuta sui redditi di lavoro autonomo e su altri redditi.
25 bis – Ritenuta sulle provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento di affari
25 ter – Ritenute sui corrispettivi dovuti dal condominio all’appaltatore
25 quater – Ritenuta sui compensi corrisposti ai raccoglitori occasionali di tartufi
26 – Ritenute sugli interessi e sui redditi di capitale
26 bis – Esenzione dalle imposte sui redditi per i non residenti
26 quater – Esenzione dalle imposte sugli interessi e sui canoni corrisposti a soggetti residenti in Stati membri dell’Unione europea.
26 quinquies – Ritenuta sui redditi di capitale derivanti dalla partecipazione ad OICR italiani e lussemburghesi storici.
27 – Ritenuta sui dividendi
27 bis – Rimborso della ritenuta sui dividendi distribuiti a soggetti non residenti.
27 ter – Azioni in deposito accentrato presso la Monte Titoli S.p.A.
28 – Ritenuta sui compensi per avviamento commerciale e sui contributi degli enti pubblici
29 – Ritenuta sui compensi e altri redditi corrisposti dallo Stato
30 – Ritenuta sui premi e sulle vincite

TITOLO IV – ACCERTAMENTO E CONTROLLI
31 – Attribuzioni degli uffici delle imposte
31 bis – Assistenza per lo scambio di informazioni tra le autorita’ competenti degli Stati membri dell’Unione europea
31 ter – Accordi preventivi per le imprese con attivita’ internazionale
31 quater – Rettifica in diminuzione del reddito per operazioni tra imprese associate con attivita’ internazionale
32 – Poteri degli uffici
33 – Accessi, ispezioni e verifiche
34 – Certificazione delle passivita’ bancarie
35 – Deroghe al segreto bancario
36 – Comunicazione di violazioni tributarie
36 bis – Liquidazioni delle imposte, dei contributi, dei premi e dei rimborsi dovuti in base alle dichiarazioni
36 ter – Controllo formale delle dichiarazioni
37 – Controllo delle dichiarazioni
37 bis – Disposizioni antielusive
38 – Rettifica delle dichiarazioni delle persone fisiche
39 – Redditi determinati in base alle scritture contabili
40 – Rettifica delle dichiarazioni dei soggetti diversi dalle persone fisiche
40 bis – Rettifica delle dichiarazioni dei soggetti aderenti al consolidato nazionale
41 – Accertamento d’ufficio
41 bis – Accertamento parziale
41 ter – Accertamento dei redditi di fabbricati
42 – Avviso di accertamento
43 – Termine per l’accertamento
44 – Partecipazione dei comuni all’accertamento
45 – Commissione per l’esame delle proposte del comune

TITOLO V – SANZIONI
46 – Omissione, incompletezza e infedelta’ della dichiarazione
47 – Violazioni relative alla dichiarazione dei sostituti d’imposta
48 – Violazioni relative al contenuto e alla documentazione delle dichiarazioni
49 – Deduzioni e detrazioni indebite
50 – Omessa denuncia delle variazioni dei redditi fondiari
51 – Violazione degli obblighi relativi alla contabilita’
52 – Violazioni degli obblighi delle aziende di credito
53 – Altre violazioni
54 – Determinazione delle pene pecuniarie
55 – Applicazione delle pene pecuniarie
56 – Sanzioni penali
57 – Sanzioni accessorie

TITOLO VI – DISPOSIZIONI VARIE
58 – Domicilio fiscale
59 – Domicilio fiscale stabilito dall’amministrazione
60 – Notificazioni
60 bis – Assistenza per le richieste di notifica tra le autorita’ competenti degli Stati membri dell’Unione europea
61 – Ricorsi
62 – Rappresentanza dei soggetti diversi dalle persone fisiche
63 – Rappresentanza e assistenza dei contribuenti
64 – Sostituto e responsabile d’imposta
65 – Eredi del contribuente
66 – Computo dei termini
67 – Divieto della doppia imposizione
68 – Segreto d’ufficio
69 – Pubblicazione degli elenchi dei contribuenti.
70 – Norme applicabili

TITOLO VII – DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI
71 – Dichiarazioni e scritture contabili
72 – Ritenuta sugli interessi delle obbligazioni
73 – Ritenuta sui dividendi
74 – Nominativita’ obbligatoria dei titoli azionari le azioni di tutte le societa’ aventi sede nel territorio dello Stato devono essere nominative.
75 – Accordi internazionali
76 – Abrogazione
77 – Entrata in vigore

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